WSS, Nicolò Bulega “Nelle prime curve a Portimao sembra la tangenziale”
Nicolò Bulega a Portimao è partito indietro ed ha fatto più fatica del solito mentre gli altri piloti Ducati sono andati bene
La Ducati V2 inizia a volare ma Nicolò Bulega ultimamente è in difficoltà. Aveva iniziato la stagione molto bene, era salito spesso sul podio ma a Barcellona e Portimao non è riuscito ad essere protagonista. In questi round è andato bene invece Federico Caricasulo ed in Portogallo anche Raffaele De Rosa, in gran forma nonostante stiamo pensando ad possibile ritiro (leggi qui).
Nicolò Bulega fino ad un mese ha sembrava avere in già in cassaforte il terzo posto in classifica ma ora è stato sorpassato dal turco Can Oncu, su Kawasaki e rischia di venire superato anche da Stefano Manzi che sabato ha regalato alla Triumph il suo primo successo. Proprio Manzi appare in grande crescita e carico a mille mentre Nicolò Bulega dopo un ottimo inizio di stagione ha subito una piccola, momentanea flessione. Nicolò comunque è un pilota che non si arrende e riuscirà a tornare protagonista.
“Ovviamente non sono contento – commenta Nicolò dopo il week-end di Portimao – Abbiamo avuto alcuni problemi nelle qualifiche. E’ un peccato perché parendo sabato 32esimo e domenica 30esimo poi è molto dura. Nelle prime curve non sapevo dove passare, c’era un casino tale che sembrava di essere in tangenziale a Milano all’ora di punta”.
Sei comunque riuscito a risalire.
“Alla fine, in gara-2, ho conquistato la top 10 e tutto sommato va bene partendo così indietro. Logicamente queste non sono le nostre posizioni ma abbiamo avuto un week-end sfortunato”.
Ora si volta pagina?
“Il passo non era male e possiamo crescere. Sono sicuro che dalle prossime gare torneremo nelle posizioni in cui dobbiamo stare”.
Su Amazon “Come ho progettato il mio sogno” l’autobiografia del genio Adrian Newey
ARTICOLO PRECEDENTE
Moto3: Snipers Team recupera Alberto Surra per la tappa a Phillip Island
ARTICOLO SUCCESSIVO
Superbike, Redding ancora deluso: “Non siamo dove vorremmo essere”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.