9 Febbraio 2022

Test Superbike, Jonathan Rea: “I tempi d’inverno contano zero”

Jonathan Rea chiude al comando il primo giorno di Test Superbike a Portimao ma tira il freno. Oggi il fuoriclasse della Kawasaki cerca conferme nella simulazione di gara

Superbike, Jonathan Rea

Jonathan Rea, Toprak Razgatlioglu e Alvaro Bautista chiudono la prima giornata di Test Superbike a Portimao racchiusi in 132 millesimi. La sfida fra il triumvirato SBK si infiamma subito con distanze ravvicinate, in attesa di vederli incrociarsi in un GP. A spuntarla nella tabella cronometrata è il pilota Kawasaki in 1’40″621, ma il turco della Yamaha dista appena un decimo.

Jonathan in simulazione gara nel day2

Rea e Razgatlioglu non si rivedevano dall’ultima gara della scorsa stagione, quando lo scettro iridato è finito nelle mani della Casa di Iwata. Subito dopo il traguardo il sei volte iridato ha apposto il numero #65 sulla sua Ninja ZX-100RR e rilanciato il guanto di sfida. Ma i test sono solo una fase di riscaldamento, il cronometro conta poco e nulla. Jonathan continua a sperimentare alcune componenti già vagliate a Jerez nel mese di gennaio e di dicembre. “Al mattino c’era meno vento, dopo la pausa pranzo in alcuni punti c’erano forti raffiche. E’ stato solo un giorno di prova: alcune parti si sono dimostrate valide, altre no“.

Nella giornata di mercoledì Jonathan Rea ritornerà in pista, probabilmente per effettuare anche una simulazione gara. “Abbiamo ancora alcuni dubbi che possono essere sciolti solo facendo chilometri. Nel Mondiale Superbike contano soprattutto gli ultimi giri, Pere (Riba, ndr) ha un buon piano“. Non si guarda alla classifica dei tempi, anche se sembra preannunciare un’altra trepidante sfida fra lui, Toprak e Alvaro. “Solo in gara si traggono le giuste conclusioni. Nessuno può dire esattamente quando, chi, con quali pneumatici, peso e strategia, in quali condizioni ha fatto un giro. Un pilota fa molti giri, l’altro meno. Al mattino ho visto Álvaro e anche Locatelli, ma abbiamo fatto solo pochi giri insieme“.

Razgatlioglu dista 0,1″

Per Toprak si tratta della prima uscita in sella alla M1 dopo la vittoria iridata al Mandalika Circuit. Durante il lungo inverno si è allenato poco e nulla con le due ruote. Indi la giornata di Superbike a Portimao è servita a togliersi un po’ di neve dalle spalle… “Avevamo così tanta neve in Turchia che il motociclismo è impossibile in inverno. Ora sono contento di essere finalmente tornato in sella“. Si lavora soprattutto sull’elettronica e l’assetto: “Cerchiamo di prepararci per le gare. Non si tratta di sfoggiare un tempo sul giro veloce“.

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