21 Maggio 2021

Supersport, prove Aragon: Tuuli e MV Agusta spaventano, solo Odendaal vicino

Inizia il mondiale Supersport. Griglia folta, nomi importanti e un campionato sulla carta spettacolare: le prime prove ad Aragon non hanno deluso!

Supersport Aragon

Il mondiale Supersport quest’anno offre grandi nomi: le premesse sono quelle di un campionato e le prime prove libere ad Aragon sembrano non tradire le attese. Al termine della prima giornata Niki Tuuli su MV Agusta a svettare su tutti quanti con Steven Odendaal a essere il primo degli inseguitori ma anche l’unico a rimanergli abbastanza vicino.

FP2 più lenta della FP1

I tempi combinati vedono per altro pochi piloti essersi migliorati il pomeriggio, viste le condizioni complicate che hanno impedito anche a tanti centauri della Superbike di girare più forte del mattino. 3° così è Oettl a quasi mezzo secondo, seguito da Jules Cluzel, primo sopra il muro dell’1.55. Alle sue spalle troviamo poi il primo italiano, Federico Caricasulo, staccato di pochi millesimi.

Raffaele De rosa in top 10

Dopo un grande inizio si è piano piano assestato Dominique Aegerter, 6° con la Yamaha di Ten Kate, mentre troviamo Bergman in 7° posizione. Non ha girato invece al mattino Randy Krummenacher, autore comunque dell’8° tempo nelle FP2. Troviamo in top 10 anche Alcoba Raffaele De Rosa, altro a essere in grado di fare meglio delle FP1, oltre che seconda Kawasaki e secondo italiano.

Fuligni, Manfredi e Bernardi tutti attaccati

Il pilota italiano chiude davanti a Soomer (scivolato nelle FP1) e Pizzoli, prima di trovare Manuel Gonzalez, altro capace di migliorare i propri riferimento dalle prove 1 alle prove 2. Lo spagnolo del team ParkinGO precede un terzetto italiano capitanato da Fuligni e chiuso da Manfredi con in mezzo Luca Bernardi (questi ultimi due meglio il pomeriggio del mattino).

Fabrizio fa meglio al pomeriggio

17° Takala, autore di una caduta nelle battute finali della sessione. Il finlandese precede Can Oncu (meglio nelle FP2) e Maria Herrera, con Montella in 20° piazza. Gradinger li segue a pochi decimi con Fabrizio poco distante (più veloce nelle FP2 che nelle FP1). Più staccato Webb, che paga otto decimi dall’italiano e oltre tre secondi dalla vetta.

Kawasaki dentro il 107%… per poco!

Chiudono la classifica Szkopek (scivolato al mattino), Frossard, Hendra Pratama Taccini (altro pilota che ha fatto meglio nelle FP2). Ampiamente più lontano l’ultimo di questo schieramento Kawasaki: il giapponese paga un ritardo di ben sette secondi e sei dalla migliore prestazione e in questo momento rimane dentro il 107% per poco.

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