19 Luglio 2022

Superbike, Scott Redding trascina Bmw: “Possiamo farcela”

Scott Redding conquista il primo podio in Superbike con il marchio Bmw. A Donington Park è stato costantemente nelle posizioni di vertice.

Superbike, Scott Redding

Scott Redding ha regalato a BMW il primo podio stagionale nel Mondiale Superbike. La M1000RR ha montato un forcellone sviluppato da Kalex per la prima volta nel week-end di Donington Park, ma servirà tempo per capire fino a che punto questa novità sia stata decisiva. Il pilota britannico, al suo primo anno con il marchio dell’Elica, ha conquistato un terzo posto nella gara sprint di 10 giri, assestandosi alle spalle di Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea. Proprio il campione della Kawasaki si è rivelato un buon aiuto per Scott, che nelle qualifiche del sabato si è incollato agli scarichi della ZX-10RR senza dare troppo fastidio al sei volte iridato. Nelle due gare principali ha invece ottenuto un 4° e 5° posto che confermano il trend della moto tedesca.

Redding e Bmw bussano al vertice della Superbike

Forte dell’ambiente casalingo, dinanzi a 51.000 spettatori arrivati a Donington Park, Scott Redding è ritornato a riassaporare l’emozione del vertice di classifica. 3° nella combinata del venerdì di prove libere, 4° nelle qualifiche, in Gara-1 ha tentato l’assalto al podio fino al 23° giro finale, quando è arrivato con le gomme ormai al limite. Dopo il podio nella Superpole Race in gara-2 ha preservato la quarta piazza per buona parte del tempo, cedendo alla fine una posizione alla Ducati di Michael Rinaldi. “Il primo podio è arrivato in una gara sprint ma almeno ce l’abbiamo fatta“, ha sorriso Redding. “Siamo finiti tra i primi tre e non è successo per le condizioni o perché qualcuno è caduto. Ho lottato e dato il massimo negli ultimi giri“.

Un risultato che ricompensa il grande lavoro svolto dagli uomini Bmw, ma è solo l’inizio rispetto a quanto si sono prefissati per il Mondiale Superbike. “Dimostra che possiamo farcela ed è anche una spinta motivazionale per il progetto. Anche che il dott. Schramm (l’amministratore delegato, ndr) era qui. È stato perfetto. Il distacco dai primi è diventato molto più piccolo, giro dopo giro e poi in gara. Abbiamo fatto un altro piccolo passo avanti con le parti che abbiamo modificato. Ora mi sento come se fosse la mia moto e questo è molto importante. Ho fiducia nell’anteriore. È stato un grande passo per me, ne sono molto felice… Mi sto divertendo, ed è così che dovrebbe essere“.

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