11 Aprile 2022

Superbike, Scott Redding suona l’allarme: “Peggio dell’anno scorso”

La stagione 2022 del Mondiale Superbike inizia in salita per Scott Redding, che lascia Aragon con un solo punto in classifica.

Superbike, Scott Redding

L’esordio in BMW di Scott Redding nel Mondiale Superbike 2022 può definirsi deludente e l’ex pilota Ducati non nasconde l’amarezza dopo il week-end di Aragon. 15° in Gara-1, 12° in Superpole Race, fuori da Gara-2 per un problema tecnico alla sua M1000RR. Nonostante abbia corso sullo stesso circuito alcuni giorni prima nei test ufficiali, il feeling con la moto tedesca sembra peggiorato. Ai box hanno tentato con modifiche di set-up senza esito, a i tecnici dell’Elica sanno in che direzione andare? “Rispetto ad altre la nostra moto è difficile da curvare… Ma è più facile spiegare le difficoltà che trovare una soluzione“, ha ammesso il pilota britannico dopo la prima giornata.

Scott Redding deluso dopo Aragon

Il 12° piazzamento nella gara sprint aveva dato una certa fiducia, ma domenica pomeriggio l’abbiamo visto imprecare a bordo pista alle prese con un guasto tecnico. Riuscito a ritornare in carreggiata ha dovuto abbandonare definitivamente Gara-2 dopo quattro giri. “Nell’ultima gara del weekend non avevo grip, i freni non funzionavano molto bene e il motore si era surriscaldato. Non puoi cambiarlo. Non c’è molto altro da dire“. Il 29enne non si aspettava certo un debutto da podio, ma sicuramente un ritmo vicino ai migliori e magari confermarsi come miglior pilota del marchio. “Non è andata come mi aspettavo, soprattutto perché abbiamo testato due giorni. I nostri tempi sono peggiorati nel week-end, è difficile da accettare“.

Mondiale Superbike in salita

La stagione Superbike inizia in ripida salita per Scott Redding, la BMW richiederà ancora tempo e chilometri prima di potersi evolvere, nonostante l’aiuto arrivato dal nuovo regolamento sulle concessioni. “Non abbiamo trovato niente che potesse aiutarci per tutto il fine settimana. Era difficile. Dobbiamo capire perché era diverso dai test e anche perché ci sono più difficoltà rispetto alla moto dell’anno scorso. Ci sono state alcune modifiche al motore e alla moto e dobbiamo capire perché sta accadendo, perché il potenziale è maggiore“.

Anche il direttore della BMW Motorrad Motorsport, Marc Bongers, non nasconde un certo malumore dopo la prima gara. “Un risultato deludente… Abbiamo ancora molto da fare, soprattutto con Scott Redding. Ora ci metteremo al lavoro per capire le cause e trovare delle soluzioni“.

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