16 Settembre 2022

Superbike, Redding pensa già al 2023: “Questa stagione è come un test”

Redding continua a lavorare sodo con la BMW e sogna in grande per il futuro. Vuole arrivare a giocarsi le vittorie con Bautista, Razgatlioglu e Rea.

Scott Redding Superbike

Non è andato male per Scott Redding il recente weekend Superbike a Magny-Cours. Secondo posto in Gara 1, quinto in Superpole Race e sesto in Gara 2. Se si pensa alle difficoltà che ha avuto a inizio campionato, questi non sono risultati da buttare.

Ovviamente l’ex pilota Ducati vuole lottare costantemente per salire sul podio, però alla BMW manca ancora qualcosa per consentirgli di giocarsela in ogni round con Alvaro Bautista, Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea. Ad ogni modo, sembra che il team abbia intrapreso la giusta strada per lo sviluppo della M 1000 RR. Non bisogna escludere che il 29enne di Gloucester nel 2023 possa essere davanti con continuità a battagliare con quelli che sono oggi i tre riferimenti del Mondiale SBK.

Superbike, Redding sogna in grande con BMW

La BMW deve intervenire in tutte le aree per migliorare, ma Redding dopo il round in Francia ha evidenziato quanto sia importante progredire a livello di elettronica: “A Most avevo buon ritmo – riporta Speedweek – ma è lì che ho capito che dovevamo lavorare di più sull’elettronica per avere un feeling migliore. Lo abbiamo fatto nel test a Barcellona. Si tratta di un lavoro impegnativo e abbiamo ancora da fare. A Magny-Cours mi sono sentito bene, ora abbiamo un setup di base. Ci serve più tempo in pista per migliorare“.

Sarà interessante vedere a che livello sarà il team anglo-tedesco nel prossimo appuntamento a Barcellona, dove nelle scorse settimane c’è stato un importante test a cui hanno partecipato tutte le squadre ufficiali SBK. Il pilota britannico spera di poter impensierire il terzetto Bautista-Razgatlioglu-Rea in Catalogna, anche se ha ammesso che potrebbe esserci qualche problema lì: “Barcellona sarà difficile per noi, ma daremo il massimo“.

In generale, l’obiettivo di Redding e BMW è quello di prepararsi al meglio per un campionato da vertice nel 2023: “Sarebbe bello ottenere una o due vittorie prima della fine della stagione, ma non sarà semplice. Questa annata per me è come un test, non ho paura di provare cose nuove nelle prove libere o in gara. L’anno prossimo deve andare tutto bene dalla prima gara“.

Scott sa che c’è tanto da fare in questi mesi per essere vincenti nel 2023. Il team lo sta supportando e lui sente di avere buone prospettive future con la M 1000 RR.

Foto: BMW Group

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