22 Agosto 2021

Superbike Navarra, gara 2: Toprak vince e raggiunge Jonathan Rea

Toprak Razgatlioglu ha vinto di forza gara 2 della Superbike a Navarra raggiungendo Jonathan Rea in vetta al Mondiale. Il campione del mondo è finito terzo, piegato anche dal consistente Scott Redding

Toprak Razgatlioglu, Superbike

Toprak Razgatlioglu ha vinto di forza gara 2 della Superbike a Navarra raggiungendo Jonathan Rea in vetta al Mondiale. Il campione del mondo è finito terzo, piegato anche dal consistente Scott Redding, ducatista dominatore della gara sprint al mattino. A sei round dalla fine il campionato riparte da zero, con la Ducati terzo incomodo: Redding è risalito a -38 punti dalla coppia di testa. Chi resta scettico sulle possibilità della marca italiana deve ricordarsi che dopo Assen, cioè due round orsono, il britannico era finito a -81 punti dalla vetta. In un campionato così equilibrato può succedere di tutto.

Svolta di gomma

Alla partenza della sfida finale Jonathan Rea ha confermato l’identica scelta operata nelle due sfide precedenti: SCX sviluppo davanti (scelta A), SCX sviluppo (B) al posteriore. Scott Redding invece ha optato per la combinazione C (standard davanti) e A dietro (la SCX più soffice). Cambio anche per Toprak per quanto riguarda l’anteriore: in gara 1 aveva puntato sulla A, mentre per gara 2 ha preferito la C, allineandosi a Redding. Una girandola di soluzioni che ha premiato proprio la Yamaha e il talentuoso turco.

Toprak, un vantaggio di pietra

Al primo schieramento Kotha Nozane ha avuto un problema, costringendo al rinvio e ad una nuova procedura, con gara accorciata di un giro. Il via è stato parecchio concitato, con Jonathan Rea solo quinto in curva 1. Andrea Locatelli è entrato forte su Scott Redding, gustandosi qualche metro al comando. Ma erano schermaglie, in poco tempo Toprak, Rea e Redding hanno allungato il gruppo giocandosela fra di loro. E’ stato un duello ravvicinato, con pochi sorpassi ma assai teso, di altissimo livello. Jonathan Rea ha fatto un pò l’elastico con Toprak, ma quel mezzo secondo era scolpito nella pietra. Dopo un paio di avvertimenti, con l’avantreno ad un soffio dal patatrac, il Cannibale ha mollato la presa, spianando la strada a Redding.

Redding pensa al Mondiale 

Mancavano quattro giri al termine, Scott Redding aveva un secondo da recuperare su Toprak. Il ducatista ci ha provato, ma ha mollato subito la presa, pensando ai punti e al campionato. Giustissima decisione, la stessa presa da Jonathan Rea: fra Most e Navarra la Kawasaki ha sofferto moltissimo, e gli sviluppi introdotti nei test del Montmelò settimana scorsa non hanno ridato slancio alla Ninja. In questa fase Kawasaki è  in inferiorità tecnica sia nei confronti di Yamaha che di Ducati. Intanto Andrea Locatelli ha portato a casa il terzo quarto posto del week end spagnolo, tenendo a bada Tom Sykes e Alex Lowes. Rivede un pò di luce Michael Rinaldi, settimo ma qui molto in ombra rispetto al compagno Scott Redding.

Fra due settimane c’è Magny Cours

Dopo la Spagna, la Superbike si sposterà in Francia per l’appuntamento di Magny Cours, anticipato  al week end del 3-5 settembre. Lo scorso sul tracciato della Nievre Jonathan Rea vinse due volte (gara 1 e Superpole Race), Scott Redding gara 2. Invec Toprak Razgatlioglu non andò bene: due volte sesto e un nono.  In calendario sono confermate le successive tappe del Montmelò (Spagna), Jerez (Spagna) e Portimao (Portogallo). Da definire gli ultimi due round: Argentina e Indonesia a breve verranno cancellate, per la sostituzione si parla di Portimao (che quindi ospiterebbe un doppio round) e gran finale a Valencia.

Molto più che un massaggio

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1 commento

  1. FRA 1988 ha detto:

    Campionato favoloso e un livello così alto non si vedeva da molto tempo. Rea dovrà sudarsela fino alla fine, Razgatlioglu non molla mai è un top. Bene Loca che è il ragazzo italiano con maggiori margini di crescita. Molto deludente Rinaldi che sta mostrando limiti evidenti.