11 Giugno 2022

Superbike Misano, Prove 3: Bautista martella, Rea in difficoltà?

La Ducati continua a martellare primati nella Superbike a Misano con un Alvaro Bautista in stato di grazia. Rea solo sesto tempo

Jonathan Rea, Superbike

La Ducati continua a martellare primati nella Superbike a Misano con un Alvaro Bautista in stato di grazia. Nell’ultima sessione di prove libere (30 minuti) spagnolo ha stampato un fantasmagorico 1’33″721, sette decimi sotto il primato ufficiale della pista! Toprak si è fermato in quarta posizione, Rea addiruttura è sesto: il Cannibale è in difficoltà?

Rebus gomme

Portando cinque (!) differenti posteriori disponibili, tre delle quali SCX (soffici) la Pirelli ha scombinato il mazzo alla vigilia del quarto round Mondiale. Squadre e piloti stanno cercando di capire quale sia l’asso da calare nei 18 giri di gara 1 (oggi ore 14), anche la Ducati che qui a marzo ha svolto ottimi test con un Bautista anche allora velocissimo. Lo spagnolo è l’unico che sembra a posto con ogni soluzione, il dubbio riguarda la durata. Toprak Razgtalioglu, che insegue ancora il primo successo 2022, si è fermato al quarto posto. Peggio ancora Jonathan Rea (sesto): la Kawasaki sta lavorando molto sull’anteriore, il Cannibale vuole una moto stabile in ingresso temendo un forte degrado di mescola. Di primo mattino c’erano già 31 °C d’asfalto. Su Misano splende il sole, saranno tre sfide molto calde, in ogni senso.

Jonathan Rea cambia assetto

Al Cannibale non è piaciuta l’introduzione di due nuove SCX, qui i dettagli. “Non credo sia positivo portare due gomme nuove contemporaneamente. Abbiamo quindi un totale di tre diverse opzioni SCX e dobbiamo scegliere tra un totale di cinque diverse slick per le gare. Dovremmo fare qualcosa del genere durante un test e non in un weekend di gara. Venerdi ho provato solo una di queste soluzioni, cercando di portarla più avanti che potevo in modo da verificarne la durata. Abbiamo continuato la sperimentazione nelle terze prove. Rispetto al primo giorno abbiamo cambiato radicalmente assetto, perchè quello di Estoril non ci premiava granchè su questa pista. In gara 1 avremo un potenziale diverso rispetto alle prove…”

Phillip Ottl continua a stupire

Con la pista velocissima, i riferimenti del venerdi sono crollati. Iker Lecuona ha portato la Honda a soli 74 millesimi dalla Ducati, incalzato dal tedesco Phillip Ottl che con la Ducati Go Eleven e la spalla destra ancora dolorante è piombato al terzo posto della combina delle tre sessioni, davanti a Toprak e Rea che è stato fra i pochissimi a non migliorare il giro veloce del giorno prima. Si è svegliato benissimo anche Axel Bassani, sesto in 1’34″137, pochi millesimi meglio di Michael Rinaldi: il confronto diretto fra i due ragazzi potrebbe valere la Ducati ufficiale 2023.

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Foto: Marco Lanfranchi

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