26 Gennaio 2023

Superbike, Michael Rinaldi: “Ho fatto uno step, sono più vicino ai migliori”

Michael Rinaldi molto carico al termine del test Superbike a Jerez. Si sente migliorato rispetto al 2022 e spera di lottare con i top rider.

Michael Ruben Rinaldi Superbike

Michael Ruben Rinaldi ha concluso con il quarto tempo il secondo e ultimo giorno di test Superbike a Jerez. 377 i millesimi di distanza dal leader Toprak Razgatlioglu, 197 quelli dal compagno di squadra Alvaro Bautista (terzo).

In Andalusia il pilota romagnolo ha confermato tutta la determinazione mostrata nel giorno della presentazione del team Aruba Racing Ducati, quando disse di voler sfidare Alvaro Bautista per la conquista del titolo. È apparso in ottima condizione fisica e ha messo insieme buoni tempi. Si tratta solo del primo test, però è un inizio incoraggiante il suo.

Superbike, test Jerez: i commenti di Rinaldi

Rinaldi a fine giornata ha fatto il bilancio di come è andata e si è detto abbastanza soddisfatto nel complesso: “Ho provato delle cose, quindi il ritmo si spezzava. Sono partito bene, poi ci siamo un po’ persi. Verso fine giornata ho ritrovato un buon feeling con la moto e sono felice. Ho girato bene con la gomma SCX 557, che è un gomma anche da gara, quindi sono contento. Poi con quella da qualifica sono migliorato poco, però alla fine come passo e giro secco ero in linea con i primi. Questo mi dà buona carica”.

Il pilota del team Aruba Racing Ducati riconosce che in termini di ritmo Bautista è stato il migliore, però lui è comunque messo molto bene: “Alvaro con la gomma da gara era il più veloce come passo, anche se non di tanto e quindi non sono troppo preoccupato. Io ero simile a Rea e Razgatlioglu. Due giorni di test produttivi, andiamo a Portimao con una bella carica. Sono soddisfatto“.

Michael vuole stare con i top rider SBK

Rinaldi si sente più vicino al titanico trio Bautista-Razgatlioglu-Rea e spera di poter lottare con questi piloti nel corso del prossimo campionato : “Tutti hanno fatto il time attack. Quello che vediamo è la realtà, poi magari c’è chi sfrutta meglio la gomma qualifica. Secondo me, quello che abbiamo visto è la realtà che c’era già l’anno scorso. Con i primi tre e poi io lì vicino. Io mi sono avvicinato abbastanza ai primi tre, che l’anno scorso hanno fatto un campionato a parte. Ho fatto uno step rispetto al 2022“.

Vedremo se riuscirà a lottare con i migliori. Intanto è fondamentale fare bene i test. Michael ha fatto un lavoro di preparazione diverso per la stagione Superbike 2023, rivolgendosi al preparatore del suo amico Andrea Dovizioso e del compagno Bautista. Una scelta che potrebbe ripagare.

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