9 Marzo 2021

Superbike, Jonathan Rea settimo in vista? “La Kawasaki sarà incredibile”

Settimana prossima Ducati e Yamaha saranno di scena a Misano, mentre Kawasaki recupera a Jerez. A fine mese il primo confronto Superbike a Barcellona

Superbike, Jonathan Rea

Non è ancora noto quando la Superbike 2021 potrà partire, ma non c’è dubbio che la Kawasaki sarà ancora la moto da battere. La nuova Ninja promette di essere l’arma totale con cui Jonathan Rea andrà all’attacco del settimo titolo Mondiale di fila. “Stiamo lavorando sodo perchè contiamo di mettere in pista una moto incredibile” assicura Guim Roda, capo delle operazioni Superbike della marca di Akashi. Nel recente test di Portimao, assente Alex Lowes per infortunio, Jonathan Rea ha girato solo mezza giornata, compiendo una quarantina di giri appena. Ma evidentemente sono bastati per dare ai tecnici le conferme che attendevano.

Nuovo motore più veloce

Alla Kawasaki nelle ultime stagioni era mancata velocità massima, e il divario si era fatto evidente con l’arrivo della Ducati Panigale V4 R (2019) e della Honda (2020). La versione 2021 della Kawasaki, oltre ad avere una nuova aerodinamica con le ali come le due avversarie, adotta un motore più performante del precedente. A Portimao c’è un rettilineo molto lungo, preceduto da un velocissimo curvone, e Jonathan Rea non ha fatto mistero dei miglioramenti. “Si, il nuovo motore spinge, abbiamo guadagnato top speed“. Se la nuova Ninja avrà conservato i punti di forza nel misto, dove il nordirlandese in passato ha fatto la differenza, saranno dolori per tutti.

Le prossime tappe 

La Kawasaki cercherà di recuperare il tempo perduto causa maltempo a Jerez, prima di spostarsi a Barcellona per i collaudi del 31 marzo-1 aprile che rappresenteranno il primo confronto diretto con tutte le avversari al gran completo. Nel frattempo Ducati e Yamaha gireranno a Misano, lunedi 15 e martedi 16 marzo, confidando nel bel tempo. Mancano ancora certezze sul calendario: ad oggi la partenza sarebbe prevista per l’8-9 maggio all’Estoril (Portogallo), ma è attesa una nuova variazione che potrebbe posticipare la partenza al 29-30 maggio dal Motorland Aragon. I team stanno ricevendo assicurazioni dal promoter Dorna. “Sono convinto che riusciranno ad allestire un calendario con tredici round” confida Guim Roda.

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1 commento

  1. voiedegarag_15199617 ha detto:

    Chi potrà fermare Rea ?

    In Ducati Davies è un punto interrogativo.
    Rinaldi non dovrebbe avere la necessaria regolarità e Redding -stando alle sue stesse dichiarazioni- non sembra eccessivamente esaltato.
    Quanto a Rabat, wait & see.

    In Yamaha Razgatlıoğlu ha chiuso la stagione ’20 in modo straordinario, ma in 3 stagioni di WSBK non è (ancora ?) mai stato regolare.

    In Kawasaki salvo sorprese il migliore dopo Rea è Lowes, che francamente ha finito il 2020 peggio di come l’avesse iniziato : sembra quindi destinato a un ruolo di seconda guida.

    Le BMW per il momento non costituiscono una minaccia, indipendentemente dal valore dei piloti.

    Infine per Honda direi che se Bautista volesse veramente vincere sarebbe ancora in Ducati e che Haslam va un po’ meno forte di Alvaro.

    Morale : il 7° titolo di Rea è possibile.