20 Gennaio 2021

Superbike, Jonathan Rea: “Pronto a sfidare qualunque avversario”

Jonathan Rea resta ai box nella prima giornata di test Superbike a Jerez. Il campione della Kawasaki parla della nuova Ninja ZX10-RR.

Superbike, Jonathan Rea

Jonathan Rea ha trascorso la prima giornata di test a Jerez per intrattenersi sui social con i fan. Il maltempo, previsto da almeno una settimana, ha impedito ai piloti Superbike di scendere in pista. Per giovedì 21 settembre non si prevedono miglioramenti e il rischio è che questa prima uscita svanisca senza girare. Nella speranza di un giorno migliore il sei volte iridato ha parlato della sua nuova ZX10-RR. “La moto ora ruota fino a 15.100 giri. Una migliore aerodinamica significa un po’ più di velocità massima, ma non abbiamo ancora potuto testarla, perché la velocità massima non è il punto forte di Jerez, qui non puoi superare la quinta marcia. Dobbiamo aspettare di andare ad Aragon, ad esempio, dove usiamo anche la sesta marcia“.

Modifiche ergonomiche per Rea

Nella prossima stagione Superbike Jonathan Rea proverà a centrare subito una vittoria, per non correre rischi come nel 2019. Allora il nordirlandese collezionò nove secondi posti di fila, con Alvaro Bautista che prendeva progressivamente il largo prima di affievolirsi. La nuova Ninja sarà competitiva da subito? “Lo spero. La moto è un ulteriore sviluppo del modello 2020, con il quale abbiamo davvero ottenuto molti buoni punti. Fondamentalmente, è un passo avanti e spero che possiamo evolverci in modo significativo“. Diverse le novità tecniche per la Kawasaki iridata. “Nuove parti del motore, l’aerodinamica e ovviamente l’elettronica. La posizione di seduta è leggermente cambiata, ma mi sento molto a mio agio sulla moto… Dobbiamo ancora abituarci alle nuove caratteristiche del motore“.

Il motore non è tutto

Nella diretta con i tifosi Jonnhy spiega di preferire una posizione di guida non troppo distante dal manubrio. Inoltre ai lati del serbatoio ha una specie di adesivo in gomma per facilitare una seduta ben salda e non scivolare troppo in percorrenza di curva. Ducati ha dimostrato nelle ultime due stagioni Superbike di avere una maggiore velocità di punta, Ma il pluricampione non mette in discussione la filosofia del quattro cilindri in linea. “Non sempre la moto più veloce vince il campionato. Tutte le moto hanno un carattere diverso, differenti punti deboli e di forza. Noi abbiamo un buon pacchetto“. La sfida con Scott Redding sembra scontata… “Non vedo l’ora che arrivino le sfide, non importa contro chi. E’ una cosa che adoro“.

Lascia un commento

1 commento

  1. Max75BA ha detto:

    …è il M.M. della sbk, però si potrebbe dire anche il contrario!!