18 Settembre 2020

Superbike, Jonathan Rea è rimasto senza freni “Ma niente paura”

Jonathan Rea è stato molto veloce in tutte le condizioni e partirà per dare la spallata al Mondiale. In FP1 però ha rischiato molto per un problema ai freni

Superbike, Jonathan Rea

Velocissimo nei test Superbike di metà luglio, Jonathan Rea ha preparato la sfida di Barcellona con l’idea di dare la spallata decisiva al Mondiale. Sabato alle 14, in gara 1, scatterà da +36 punti di vantaggio su Scott Redding che in questa vigilia ha tenuto dietro sia sull’asciutto che sul bagnato. Però non è stato un venerdi tranquillissimo per la Kawasaki. Al mattino, appena entrato in pista, Jonathan Rea è finito dritto in fondo al rettilineo per un problema ai freni. La Kawasaki era arrivata al punto di staccata a 318 km/h, non dev’esser stata una bella sensazione. L’iridato però è riuscito in qualche modo a rallentare, e percorrendo l’intera via di fuga, è riuscito ad evitare la caduta e l’impatto. Qui sotto il video dell’inconveniente.

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“Niente panico”

Jonathan Rea è tornato ai box infuriato. Barcellona è un tracciato molto impegnativo per i freni, probabile che in Kawasaki abbiano cambiato impianto e che la soluzione diversa dal solito non abbia funzionato a dovere. “Non so esattamente cosa sia successo, ho dovuto azionare la leva due-tre volte prima che la moto cominciasse a rallentare” ha poi raccontato. Il problema è stato risolto e nella seconda parte del turno, pur girando con una certa circospezione, il numero uno è risalito in quinta posizione.

“Meglio che non piova”

Per sabato le previsioni sono abbastanza incerte, con pioggia indicata al mattino (Superpole alle 11) e variabile con qualche possibilità di bagnato per la prima sfida. “Al pomeriggio ho preso confidenza con il bagnato (primo tempo, qui la classifica) ma sarei molto più felice di correre sull’asciutto” è l’opinione del 33enne nordirlandese. “Le corse sul bagnato hanno più incognite, sono meno controllabili.” Ovvio, nella sua posizione evitare rischi è la priorità. “Se partiremo con l’asciutto ci sarà il problema della durata delle gomme, il maltempo non ci ha permesso di fare le prove che avremmo voluto, ma siamo un pò tutti nella stessa condizione”. 

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