6 Marzo 2020

Superbike: Il round a Jerez per adesso è confermato

Dorna, ad oggi, conferma l'effettuazione del secondo round a Jerez: 28-29 marzo. Per il recupero del Qatar si pensa al 23-24 ottobre. Ma c'è un altro problema...

Superbike

La Superbike in Australia è stata come l’inizio dei film di James Bond. Un piano sequenza mozzafiato, che c’entrerà poco con il resto della storia, ma intanto ha incollato gli spettatori alla sedia. Phillip Island ha regalato tre sfide ad altissimo livello d’adrenalina, tutte risolte in volata con distacchi di millesimi. Un mucchio selvaggio agitato da entrate kamikaze, polemiche e colpi di scena ma soprattutto tre vincitori diversi. Per il Mondiale che da cinque lunghi anni soffriva il predominio (quasi) incontrastato di Jonathan Rea non poteva esserci spot più bello. Sarebbe stato fantastico dare seguito allo show fra una settimana in Qatar, ma purtroppo il Covid19 ha vinto lui. Per adesso…

QATAR RIMANDATO AL 23-24 OTTOBRE?

In Dorna sono al lavoro per trovare una data di recupero plausibile. L’opzione, ad oggi, è il 23-24 ottobre, cioè due settimane dopo la trasferta in Argentina (San Juan) che nei piani avrebbe dovuto concludere il campionato 2020. Ovviamente la premessa di partenza è che da qui ad ottobre la situazione sanitaria globale sia tornata normale. Ma c’è anche un altro problema. Nei prossimi mesi Losail aveva programmato una serie di importanti lavori per realizzare il sistema di drenaggio, di cui questo impianto in mezzo al deserto è sprovvisto. Sono stati richiesti da Dorna/FIM dopo che negli ultimi anni in Qatar è piovuto spesso, influenzando sia le attività MotoGP che Superbike. Non è detto che ad ottobre questo intervento sia concluso, e proprio l’incertezza nella data di ultimazione aveva convinto Dorna a piazzare l’evento Superbike a marzo, invece che alla fine. C’è anche l’ipotesi che i lavori vengano procrastinati al prossimo anno: le restrizioni poste dal governo qatariota infatti potrebbero influire anche sul cantiere, visto che materiali e operatori dovranno arrivare dall’Europa. Insomma, è una situazione in divenire.

JEREZ CONFERMATA, AD OGGI

Al momento la priorità è capire se il prossimo round previsto a Jerez il 28-29 marzo si potrà disputare regolarmente. Ad oggi, si potrebbe, ma tutto dipende da cosa decideranno le autorità spagnole, e anche europee. Visto che, finalmente, a partire da adesso la gestione della crisi verrà affrontata in maniera concertata dalle autorità di tutto il Continente.  Il tempo stringe, perchè i team e tutto l’indotto che gira intorno ad un evento di questo genere, hanno bisogno di avere certezze riguardo l’effettuazione dell’evento. In Spagna, ad oggi, gli eventi sportivi non sono soggetti a restrizione. Fanno eccezione quelli che riguardano le squadre italiane: ieri sera Valencia-Olimpia Milano (Basket, Eurolega) si è giocata a porte chiuse. Lo stesso accadrà martedi per Valencia-Atalanta (Calcio, Champions League). La componente italiana nel paddock Superbike è molto numerosa, e – in larga parte – proviene dalle regioni del nord a maggior rischio. Intanto RyanAir ha confermato i voli su Siviglia e Malaga nei giorni della gara. E’ già qualcosa…

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