Superbike, Honda svela le livree di Iker Lecuona e Xavi Vierge
Honda svela le livree della CBR1000RR-R per la prossima stagione mondiale di Superbike. Esordio ufficiale per Iker Lecuona e Xavi Vierge.
La stagione WorldSBK 2022 inizia ufficialmente per il team HRC che scenderà in pista con i nuovi arrivati Xavi Vierge e Iker Lecuona. Presentazione online come ormai da tradizione, i due giorni alfieri provenienti dal Motomondiale hanno parlato per la prima volta con i loro fan. Presenti anche il nuovo team manager Leon Camier e il direttore di HRC Tetsuhiro Kuwata.
La nuova avventura di casa Honda
Honda ha svelato una rinnovata livrea per celebrare il 30° anniversario della CBR1000RR, con un logo HRC rivisitato così come i colori dell’iconico design CBR e l’introduzione del logo “FIREBLADE 30th anniversary celebration”. Il 17-18 febbraio il Team HRC ritornerà in pista per un test preseason in vista dell’inizio del Mondiale (8-10 aprile ad Aragon). Inizia una nuova avventura anche per Leon Camier: “Metterò tutto il mio impegno per migliorare e sviluppare al meglio la squadra. Tecnicamente, sono state apportate alcune modifiche alla moto e tutti sono molto entusiasti del lavoro che è stato fatto in Giappone“.
L’esordio nel WorldSBK di Vierge e Lecuona
Per HRC sarà una stagione Superbike propedeutica al grande salto verso il vertice. Chiusa l’era Leon Haslam-Alvaro Bautista, si punta su due giovani piloti promettenti e affamati di risultati. “C’è molto da imparare – ammette Xavi Vierge -, ma sono abbastanza fortunato perché abbiamo alcuni giorni di test prima dell’inizio della stagione, quindi questo è molto utile per adattarmi alla moto. Siamo due giovani piloti che vengono da un altro campionato, tutto è nuovo per noi… ci sproneremo a vicenda!“.
Dopo la parentesi MotoGP con KTM, Iker Lecuona cerca il riscatto nelle derivate di serie. “Quando la Honda è venuta a parlare con me per firmare in Superbike, questa è diventata la prima opzione per me. Penso che la Honda sia una delle migliori fabbriche al mondo delle moto e sono davvero entusiasta di iniziare. Non penso di dover cambiare molto il mio stile di guida. Sono un pilota e posso adattarmi. E se la moto ha bisogno di qualcosa cerco di aiutarla ad andare più veloce. Sono un pilota che va alimite. A volte cado. Quindi, con tre gare nei week-end ho più possibilità di fare un buon risultato (ride)”.
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