20 Gennaio 2023

SBK, Chaz Davies vita da coach: “Dubbi su BMW, ho preferito Ducati”

Chaz Davies, chiusa la carriera da pilota Superbike a fine 2021, è diventato coach nel team Aruba Ducati dopo aver rifiutato di farlo in BMW.

Chaz Davies Superbike Ducati

Il ritorno di Alvaro Bautista non è stata l’unica novità nel box del team Aruba Racing Ducati nel 2022. Un’altra novità è stata la presenza di Chaz Davies nel ruolo coach dei piloti.

Il 35enne gallese aiuta con dei consigli preziosi la coppia Bautista-Rinaldi in Superbike e Nicolò Bulega in Supersport. Ha alle spalle una grande esperienza da pilota: 73 gare nel Motomondiale, 28 con 6 vittorie e 12 podi più un titolo in SSP, 268 con 32 successi e 99 podi in SBK. Ha corso per la squadra ducatista dal 2014 al 2020, arrivando per tre volte secondo e per due volte terzo nella classifica finale.

Superbike, il ruolo di Davies in Ducati

Davies si è ritrovato a lavorare con due piloti che conosceva già. Bautista è stato suo compagno di squadra nel 2019, mentre Rinaldi è colui che gli ha tolto il posto nel 2021. Due rivali, però non ha faticato a mettersi a loro disposizione: “Non è stato difficile – ha detto a Motorsport-Total.comma lo sarebbe stato per altre persone. Non è il mio carattere, io non ho nessun problema. Non sempre hai buoni rapporti col tuo compagno di squadra. Con Alvaro mi ero trovato bene, però in certi momenti c’è stata rivalità“.

Chaz ha archiviato ogni vecchia questione e ha pensato solo ad essere di aiuto. Se Bautista ha già tanta esperienza e poca necessità di avere consigli particolari, invece per Rinaldi la sua presenza è più importante: “Cerco di aiutare Michael fuori e dentro la pista – spiega – e di supportarlo in determinate situazioni. Ho molta esperienza da cui attingere. Non c’è molto che posso dire ad Alvaro, è mentalmente forte e concentrato. Ha già sperimentato ciò che ho vissuto io“.

SBK, Chaz motiva il no alla BMW

Prima di firmare con il team Aruba Racing Ducati, il gallese era stato richiesto dalla BMW. Era Scott Redding a volerlo come coach nel team. I due sono stati compagni di squadra nel 2020 e l’inglese più volte aveva dichiarato di preferire una sua conferma all’arrivo di Rinaldi, molto diverso fisicamente e come stile di guida.

Davies ha riflettuto su quella proposta e poi l’ha rifiutata per un motivo preciso: “Avevo parlato con BMW – racconta – e c’erano persone entusiaste di questa cosa, altre meno. Le cose procedevano lentamente e non ho avuto buone sensazioni. Sapevo che non era la strada giusta e mi sono messo in contatto con Aruba e Ducati. Avevo dubbi su BMW e ciò mi ha convinto a rimanere nella famiglia Ducati“.

Davies si gode il trionfo Ducati

Chaz è molto felice di aver fatto parte di Aruba Racing Ducati nel 2022, anno che ha visto il team conquistare tutti i titoli possibili. Bautista si è preso quello piloti che lui aveva provato a vincere già nell’era della Panigale 1199 R. Ma con la V2 non c’era modo di contrastare Jonathan Rea e Kawasaki.

Il gallese, che si è fatto apprezzare dai tifosi ducatisti per la sua tenacia e determinazione in pista, ci ha poi riprovato senza successo con la Panigale V4 R. Ora da coach ha comunque fatto parte di un trionfo di squadra del quale va molto orgoglioso e che spera di ripetere nel 2023.

Foto: Instagram @chazdavies7

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