18 Maggio 2022

Superbike: Il boss Yamaha esagera “Toprak un talento come Marquez e Stoner”

Paul Denning, capo del team Yamaha WorldSBK, ritiene che Toprak Razgtalioglu abbia gli stessi numeri dei più forti piloti MotoGP dell'epoca moderna. Lo vedremo presto...

Toprak Razgtalioglu, Superbike

Toprak Razgtalioglu ha lo stesso talento di Marc Marquez e Casey Stoner? Ne è convinto Paul Denning, cioè il capo del team Crescent, la struttura britannica che per conto di Yamaha gestisce il progetto Factory nel Mondiale Superbike. Dunque è un giudizio di parte, ma autorevole. Denning infatti è stato per diversi anni plenipotenziaro Suzuki in MotoGP, quindi di gare, piloti e talenti ne ha visti passare un bel pò. Ma nessuno, secondo lui, veloce quanto Toprak…

“E’ forte come i più grandi”

Paul Denning è un britannico un pò atipico. Lingua sciolta, battuta pronta, molto ingaggiato sui social a rispondere (a volte anche per le rime) a questo o quello. La dichiarazione rilasciata a MotorCycleNews è impegnativa. “Ve lo confermo: Toprak Razgatlioglu è il pilota più talentuoso non solo con cui io abbia lavorato, ma anche che abbia visto. Secondo me ha lo stesso tasso tecnico di Marc Marquez e Casey Stoner”. Hai detto niente: si tratta, imprese e statistiche alla mano, dei piloti più forti della MotoGP dell’epoca moderna.

“Fa cose mai viste”

Lavorandoci accanto, ormai da due anni e mezzo, Paul Denning ha in mano dei dati non disponibili al pubblico. “I valori di pressione che esercita sul freno sono incredibili, così come la capacità di controllare l’ingresso in curva con il posteriore alzato da terra. Guida di forza, ma con una destrezza incredibile. Non ho mai visto nessuno avere il pieno controllo della moto come fa lui”. In effetti, veder guidare Toprak Razgatlioglu è un piacere per gli occhi. Per gli avversari, Jonathan Rea in testa, averlo a fianco è un mezzo incubo. Nel 2021 Toprak è riuscito a farmare la serie di successi del Cannibale, che era imbattuto da sei lunghi anni, guadagnando un prestigio altissimo. Pur guidando con il cuore stretto nel pugno destro, è stato anche eccezionalmente consistente. Jonathan Rea ha aspettato tutto l’anno che commettesse una sciocchezza, ma invano.

Toprak è a secco da nove corse

La difesa del numero 1 però non è cominciata come il turco e la Yamaha speravano. Jonathan Rea e Alvaro Bautista hanno monopolizzato Aragon e Assen, e hanno tre vittorie a testa, contro nessuna di Toprak. Che sommando anche il finale 2021, non vince da nove corse: l’ultimo centro in Argentina, l’ottobre scorso. Complice il rovinoso contatto con Jonathan Rea in gara 2 in Olanda, il divario dal leader Alvaro Bautista è di 45 punti. Quindi il roboante paragone di Paul Denning potrebbe anche esser stato rilasciato per motivare il pilota in questo momento un pò difficile, alla vigilia della sfida di Estoril. Toprak però il vero esame lo sosterrà a giugno, quando avrà modo di provare la Yamaha YZR M1, cioè la MotoGP che potrebbe guidare l’anno prossimo. Quel giorno, aldilà delle suggestioni, si capirà davvero dove potrebbe arrivare “El Turco”.

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