30 Agosto 2020

Superbike Aragon, Warm Up Jonathan Rea ha il dente avvelenato

Jonathan Rea assetato di riscatto imprendibile nel warm up: sarà difficilissimo batterlo nella gara sprint. Scott Redding è in scia, Michael Rinaldi nono

Superbike, Jonathan Rea

Jonathan Rea è stato velocissimo nel warm up del quarto round Superbike al Motorland Aragon. Sconfitto sabato in gara 1 dalle Ducati e retrocesso al secondo posto nel Mondiale da Scott Redding, il fuoriclasse Kawasaki è a caccia di rinvincite. Nei quindici minuti disponibili ha simulato la gara sprint, compiendo sette passaggi sul passo di 1’50” molto basso: sulla distanza dei dieci giri, scattando dalla pole, sarà difficilissimo batterlo. Scott Redding comunque è in scia, con un distacco (sul giro secco) di due decimi. Chaz Davies ha chiuso il warm up con il settimo crono. Anche nella Superpole Race sarà costretto a scattare dalla nona casella (terza fila), l’obiettivo è avanzare più possibile per conquistare un posizione di partenza più decente per gara 2.

Yamaha tornano su?

L’anticipo del sabato non è andato bene per la Yamaha, specie sul fronte Toprak Razgatlioglu relegato in sesta posizione e adesso a -44 punti dalla vetta Mondiale. Nel warm up il 23enne turco è risalito al terzo posto, vedremo nel corso della giornata se il team è riuscito a risolvere i problemi di grip lamentati. Michael Rinaldi ha chiuso in nona posizione, qui l’approfondimento sul  magico momento del 24enne riminese che guida la Ducati 2019 di Go Eleven.

BMW e Honda HRC alta tensione

C’è tensione in casa BMW dopo i problemi tecnici che hanno condizionato gara 1 su tutti i fronti: Eugene Laverty è rimasto senza freni nel giro di allineamento, Tom Sykes si è dovuto ritirare per una perdita d’olio. Momento difficile anche in Honda HRC, con Alvaro Bautista scivolato nella prima manche e solo dodicesimo nel warm up. Qui gli orari di giornata e il programma delle dirette TV

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(segue)