14 Giugno 2022

Superbike: Alessandro Delbianco tre ritiri “Ma sono in pace con me stesso”

Weekend amarissimo per Alessandro Delbianco, wildcard in Superbike: la Kawasaki Pedercini lo appieda tre volte, il pilota riminese non ha colpe.

Superbike, Alessandro Delbianco

Alessandro Delbianco ha sofferto in silenzio per tutto il week-end della Superbike a Misano. Mai una parola fuori posto, anzi, ha cercato perfino di sorridere e fare finta che andasse tutto bene. Il pilota riminese si è impegnato, è stato disponibile con tutti per foto ed autografi: si è comportato da vero professionista. Il triplo “dnf” (non arrivato) con la Kawasaki schierata dal Team Pedercini però fa male. A motori spenti forse brucia ancora di più.

A Misano era chiarissimo che le responsabilità fossero unicamente della moto. Un problema tecnico ha impedito di partecipare a gara-1. I meccanici hanno lavorato, hanno cambiato il motore ma la Kawasaki ha avuto ulteriori problemi che non hanno consentito di concludere le due gare di domenica. Se la moto non va il pilota non ci può fare nulla, è palese.

Eppure c’è chi ha criticato Delbianco quando la sua unica pecca è stata quella di essere un po’ ingenuo nel voler fare la gara di casa con un team che sta incontrando un inizio di stagione travagliato, a prescindere dalla girandola di piloti. Delbianco si è lasciato guidare dal cuore e dalla voglia correre nel Mondiale a Misano.

Alessandro, sbollita la rabbia?

“E’ difficile da mandare giù un week-end del genere perché ci tenevo tanto a fare questa wildcard a Misano. Io non me la prendo con il team perché purtroppo le moto sono anche questo e sono cose che capitano. Quando la moto ha funzionato, nel secondo turno di libere, abbiamo fatto un buon risultato, siamo stati la miglior Kawasaki indipendente e questa è una piccola soddisfazione”.

Le libere sono state l’unico sprazzo di luce in un week-end buio.

“Chiaramente ero partito con ben altre ambizioni ma purtroppo i problemi tecnici ci hanno impedito di fare vedere quello che posso fare. Poteva aiutarmi fare una bella gara, anche in vista dell’anno prossimo”.

Cos’è che non ha funzionato?

“Io non centro niente: non sono caduto, non ho fatto danni, non ho commesso errori. Io sono in pace con me stesso, mi dispiace solo per com’è andata”.

Da oggi si volta pagina. Il prossimo week-end si corre il CIV al Mugello.

“Per fortuna tra qualche giorno torno in pista per il Campionato Italiano Superbike (con altra moto e altro team, ndr) mi concentro su quello e spero di dare una svolta, di tornare ad essere felice”.

La tua lettura per l’estate: “Visionaria. Io, Coco Chanel” Un imperdibile romanzo biografico

Foto Marco Lanfranchi

Lascia un commento