23 Settembre 2013

Superbike: Yamaha Austria wild card a Jerez con Broc Parkes

Dall'Endurance wild card per l'ultimo round del WSB

YART, acronimo di “Yamaha Austria Racing Team”, formazione di Mandy Kainz Campione del Mondo Endurance 2009, affronterà l’ultimo appuntamento del Mondiale Superbike in programma a Jerez de la Frontera dal 18 al 20 ottobre prossimi in qualità di wild card con una Yamaha YZF R1 affidata a Broc Parkes. In pole nelle ultime due edizioni della 8 ore di Suzuka con Katsuyuki Nakasuga (tester ufficiale Yamaha MotoGP e capoclassifica dell’All Japan Superbike), YART quest’anno nel Mondiale Endurance è arrivato ad un soffio dalla conquista del titolo EWC, sfumato soltanto ieri alle 3:35 in punto nel corso della 24 ore di Le Mans per un problema al motore che ha costretto l’equipaggio formato da Igor Jerman, il tri-Campione AMA Superbike in carica Josh Hayes e lo stesso Broc Parkes al ritiro. Formazione di riferimento Yamaha (guadagnandosi il supporto “ufficiale” della casa madre per l’ultimo biennio alla 8 ore di Suzuka), Michelin vantando un main sponsor di rilievo come Monster Energy, YART si prepara adesso a questa nuova sfida nel Mondiale Superbike. Nei nostri programmi è prevista la partecipazione al round di Jerez“, spiega Mandy Kainz. “Tuttavia, non sappiamo esattamente quale sarà il nostro livello di competitività: non conosciamo le Pirelli, una top-10 sarebbe il massimo. Per il 2014 stiamo pensando di correre nel Mondiale Superbike, ma non a tempo pieno, bensì soltanto in qualche round: tutto dipenderà dal budget a disposizione“. YART, che per l’occasione assumerà la denominazione di “Monster Energy Yamaha Austria”, ha individuato in Broc Parkes il pilota giusto per questa esperienza nel WSB. L’australiano ha già corso nella serie iridata a più riprese con Ducati, Honda e da pilota ufficiale Kawasaki nella stagione 2009. Inoltre Parkes conosce alla perfezione la Yamaha R1: oltre al Mondiale Endurance, quest’anno difende (con successo) i colori di Yamaha Motor Australia nella Formula Xtreme in madrepatria.

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