1 Aprile 2009

Superbike Valencia: parlano i piloti alla vigilia dell’evento

Le dichiarazioni dei piloti in attesa di scendere in pista al Cheste

Terzo appuntamento del Mondiale Superbike 2009. Squadre e piloti sono giunti in giornata all’Autodromo Ricardo Tormo di Valencia, aspettando di dover domani rispondere agli abituali impegni promozionali (Paddock Show in primis, ovvero l’incontro con gli appassionati) e venerdì pomeriggio di scendere in pista. Tornano in azione alcune squadre assenti nei primi round, ma c’è naturalmente grande attenzione verso il duello tra Noriyuki Haga e Ben Spies, con Max Biaggi, Max Neukirchner e, perchè no, Carlos Checa tra i possibili outsider. Aspettando di vedere i piloti entrare in azione con le loro Superbike, andiamo a registrare i loro commenti alla vigilia del round spagnolo del WSBK. Noriyuki Haga, Ducati Xerox Team (1° in campionato)Valencia è uno dei miei circuiti preferiti e so di poter andare forte. Mi piace il tracciato con tutte le sue curve strette. La Ducati è stata veloce qui lo scorso anno con Troy e spero dunque di poter fare due belle gare con la mia 1198. Quest’anno conterà la costanza e con la concorrenza che dobbiamo affrontare, sarà importante portare a casa più punti possibili ogni singolo weekend“. Ben Spies, Yamaha World Superbike Team (2° in campionato)Non vedo l’ora di correre a Valencia. Veniamo da due gare molto impegnative con una moto nuova e mi sento molto fiducioso. Siamo in una buona posizione fino ad ora, e ci sono ancora tante gare da fare e da vincere. Ho visto la pista di Valencia e vi ho girato, 35 giri ad andatura moderata, e quindi non parto proprio al buio. Considerate le caratteristiche della YZF-R1 penso che sia un buon circuito per noi anche se sarà duro aspettarsi sempre risultati consistenti ad ogni gara. Da parte nostra però ce la metteremo sempre tutta per portare a casa il massimo possibile. Bisogna dire che fino ad ora la moto ha davvero impressionato, è davvero piacevole da guidare. Valencia è un tracciato diverso da quelli dove abbiamo corso fino ad ora ma ritengo che il set up che abbiamo trovato possa risultare valido anche su questa pista. Tom sta trovando sempre maggiore confidenza e ci stiamo aiutando l’uno con l’altro, è davvero un ottimo compagno di squadra. Entrambi non vediamo l’ora di correre in Europa e di divertirci!“. Max Neukirchner, Suzuki Alstare BRUX (3° in campionato)Vengo da un weekend in Qatar dove sono caduto un pò troppe volte, pertanto non voglio che questo si ripeta a Valencia. L’anno scorso in Gara 1 sono stato vicino a cogliere la mia prima vittoria, ma Carlos Checa mi ha colpito, siamo caduti entrambi ed io rimediai la frattura alla clavicola. Poteva essere un buon fine settimana, ma mi ritrovai a secco di punti nel weekend. Valencia è un circuito particolarmente tecnico ed esigente da un punto di vista fisico, considerando che non si ha un attimo di tregua a percorrere un giro. E’ una pista che mi piace ed il mio obiettivo è di concludere le due gare sul podio“. Leon Haslam, Stiggy Racing Honda (5° in campionato)L’ultima volta che ho corso a Valencia nel Mondiale Superbike mi sono qualificato in prima fila e ho lottato per salire sul podio: non vedo quindi l’ora di scendere in pista con la mia Honda su questo tracciato. Nei test di Almeria abbiamo provato alcuni nuovi particolari per la moto, ed inoltre sono riuscito per la prima volta quest’anno a girare con regolarità con la moto settata da bagnato. Sono molto felice dei progressi fin qui realizzati, mi sento fiducioso in vista della gara“. Tom Sykes, Yamaha World Superbike Team (6° in campionato)Era ora che si iniziasse a correre in Europa. Ho già provato a Valencia e questo mi ha dato sicuramente un aiuto per non dovere iniziare da zero nel week end di gara. Sono abbastanza fiducioso perché ritengo che sia stato trovato un buon set up di base per la R1. In Qatar abbiamo fatto alcune modifiche e il risultato è stato che la moto è ora decisamente più competitiva sulla distanza gara. Abbiamo qualche altra cosa da provare e speriamo che queste ci mettano nelle condizioni di poter provare a vincere“. Tom Sykes in griglia di partenza a Losail Regis Laconi, DFX Corse (7° in campionato)A Doha abbiamo sofferto veramente tanto per la generale mancanza di grip garantita dall’asfalto del tracciato. Voglio quanto prima riscattare quel week end sfortunato tornando a combattere con gli avversari più quotati delle prime file, così come siamo riusciti a fare a Phillip Island. Di Valencia ho un ottimo ricordo, nel 1999 ho vinto con la 500 mentre nel 2001 sono arrivato quarto in gara 1. E’ una pista molto tecnica dove occorre grande precisioni di guida e grinta, ingredienti che non mi mancano visto che anche nelle stagioni successive mi sono piazzato costantemente nella top ten della classifica finale. Con la mia Ducati sono sicuro di potermi battere alla grande in quanto su questo stesso nastro d’asfalto molti miei avversari con le twin made in Bologna hanno ottenuto sempre dei risultati prestigiosi. Il feeling con la quadra è strepitoso e la messa a punto della moto procede nel migliore dei modi, garanzie queste che mi danno una carica emotiva incredibile. Spero che gli appassionati siano sempre vicini a noi così come lo sono stati nelle prime due gare… ci sarà da divertirsi!Jonathan Rea, HANNspree Ten Kate Honda (8° in campionato)Penso che abbiamo la possibilità di raccogliere dei buoni risultati a Valencia: il mio obiettivo è di salire sul podio e di lavorare duramente per tutto l’arco del weekend. Non siamo partiti bene in campionato, ma credo ci sia adesso la possibilità di migliorare il nostro rendimento“. Yukio Kagayama, Suzuki Alstare BRUX (10° in campionato)L’ultimo Gran Premio di Losail non è stato molto positivo per me, pertanto ho voglia di far bene a Valencia. Il tracciato non è particolarmente complicato, ma è parecchio difficile da un punto di vista della resistenza fisica: è uno di quei circuiti dove è necessario ritrovarsi in piena forma e restare sempre concentrato. Mi piace Valencia, ed il mio obiettivo è quello di lottare per il podio“. Michel Fabrizio, Ducati Xerox Team (11° in campionato)Sono rimasto molto deluso della mia prestazione in Qatar. Non prendere neanche un punto e terminare un weekend con due DNF è grave, soprattutto quando gli avversari sono forti come quest’anno. Tornerò in sella a Valencia, pronto a dare 200%… E’ un circuito che mi piace, anche se i miei risultati degli ultimi anni non lo dimostrano, e mi sento preparato sia fisicamente sia mentalmente, per cui direi che sono fiduciosoTroy Corser, BMW Motorrad Motorsport (12° in campionato)Per noi che siamo una squadra nuova le prime due gare sono state difficile, ma posso ritenermi soddisfatto di quanto siamo riusciti a realizzare. C’è naturalmente ancora una montagna di lavoro da fare, ma siamo pronti a questo. Credo inoltre che con un sistema diverso di Superpole, qualificandomi più avanti in griglia, avremmo ottenuto ben altri risultati. Correre in Europa adesso per noi sarà un vantaggio visto che ci sarà un collegamento con il reparto corse, pertanto sono convinto faremo dei progressi“. Troy Corser ai box BMW Motorrad Motorsport Ryuichi Kiyonari, Ten Kate Honda Racing (13° in campionato)Dopo il Qatar sono tornato in Giappone per riposarmi qualche giorno e prepararmi per la prossima gara. Valencia mi piace, come un pò tutti i tracciati spagnoli, e l’hanno scorso ho chiuso in quarta posizione della Gara 2. Finora non siamo riusciti a ottenere dei buoni risultati fatta eccezione per la quarta posizione della seconda manche a Losail, dove ero inoltre potenzialmente in grado di tenere il ritmo dei primi. Per Valencia punto al podio, anche se non sarà facile“. Carlos Checa, HANNspree Ten Kate Honda (14° in campionato)Ho lavorato duramente in questi giorni per recuperare dall’infortunio alla spalla, passando del tempo nella mia abitazione di Londra. Ancora non sono al 100 %, ma sto recuperando e sono ottimista per Valencia dove spero il rendimento degli pneumatici asseconderà le nostre esigenze. Lavoreremo a stretto contatto con la Pirelli per far sì di trovare un rendimento costante e per poter ottenere sul mio tracciato di casa un buon risultato“. Ruben Xaus, BMW Motorrad Motorsport (17° in campionato)Sono felice di essere di nuovo in Europa, non perchè ho qualcosa contro Australia o Qatar, ma perchè adesso possiamo lavorare meglio con un contatto diretto con il reparto corse, fatto impossibile in un altro continente. Correre in casa per me sarà un aspetto senza dubbio positivo, e tutti in squadra stanno cercando di assecondare le mie richieste per realizzare una S1000RR competitiva per poter puntare a degli ottimi risultati“. Tommy Hill, Honda Althea Racing Team (18° in campionato)Ora che siamo tornati in Europa non vedo l’ora di gareggiare sul circuito di Valencia. Sono restato in Inghilterra nelle ultime due settimane ed ho avuto modo di concentrarmi in previsione della gara spagnola. Spero di essere in grado di adattare al più presto la mia moto a questo circuito, che essendo un circuito tecnico dovrebbe essere favorevole alla mia Honda. Ora è il momento nel quale non devo solo di sperare di far bene, ma devo dare il massimo per raggiungere dei buoni risultati. Voglio migliorare e raggiungere quelle posizioni che certamente competono sia a me che al mio teamBroc Parkes, Kawasaki Superbike Team (20° in campionato)Per noi è stato sicuramente positivo provare a Valencia una settimana prima della disputa delle gare. Abbiamo provato molte cose in questi test: dobbiamo fare ancora dei miglioramenti sul passo di gara, e per questo è necessario trovare un set-up migliore. Tuttavia con la moto mi trovo sempre meglio, stiamo tutti lavorando sodo: a Valencia cercheremo di prender dei punti per la classifica, e chiudere nella top ten per noi sarebbe un pò come un bonus aggiuntivo“. John Hopkins, Stiggy Racing Honda (new entry)Sono molto soddisfatto dei test che abbiamo svolto ad Almeria. La prima impressione della moto e della squadra è buona, e per me è bello tornare in azione. Dopo il mio difficile 2008 sono tornato a divertirmi in sella ad una moto: non sono mai salito prima su di una Superbike, ma penso sia una tipologia di moto che si adatta al mio stile di guida“. John Hopkins con Johan Stigefelt Luca Scassa, Team Pedercini (zero punti in campionato)Posso dire di essere contento di questi due giorni di test in quanto ho fatto dei buoni tempi sul giro e la moto si è dimostrata performante. Ho trovato subito un buon feeling con la mia moto su questo circuito. Ho fatto anche una simulazione di gara ed i risultati sono stati davvero buoni. Questi test mi sono serviti per conoscere meglio la mia Kawasaki e mi sento pronto per la prossima gara. Mi trovo molto bene con tutta la mia squadra e sono sicuro che se continueremo così potremo raggiungere dei buoni risultati nel corso della stagione“. Makoto Tamada, Kawasaki Superbike Team (zero punti in campionato)Ho perso le due gare di Qatar e anche i test di settimana scorsa, pertanto non vedo l’ora di tornare in pista a Valencia. L’infortunio è risultato meno grave del previsto, credo quindi che sarà in piena forma per Valencia. Il mio obiettivo è di conquistare dei punti per il campionato, riprendendomi quel che non son riuscito a ottenere in Qatar“. David Salom, Team Pedercini (zero punti in campionato)E’ stato molto importante per me svolgere questi due giorni di test a pochi giorni dalla mia gara di casa qui a Valencia. Il secondo giorno di prove ho fatto anche una simulazione di gara e sono soddisfatto delle mie prestazioni. Abbiamo lavorato molto sulle sospensioni e sul set up della mia Kawasaki. La cosa importante era quella di prepararci al meglio per la prossima gara e ora posso dire di sentirmi pronto“.

Lascia un commento