Superbike Valencia: dopo le prime prove Checa non è a posto

Nella prima sessione di prove di questo pomeriggio, Carlos Checa svettava al primo posto della classifica. Dopo un inizio di stagione difficile, anche a causa dell’infortunio alla spalla che lo ha tormentato durante l’inverno, lo spagnolo sembrava pronto a fare il salto di qualità che tutti si aspettano da lui. Invece nel primo turno di qualifiche l’ex pilota MotoGP è tornato nella parte mediana della classifica, ultimo dei piloti del team Ten Kate Honda. I suoi compagni di squadra Rea e Kiyonari sono rispettivamente nono e decimo, mentre Checa si deve accontentare della quindicesima piazza finale.

Numerosi i problemi che affliggono la sua Honda CBR 1000RR: si parte con il tanto fastidioso chattering, che accompagna l’iberico dai test invernali a un malfunzionamento dei sensori di frenata sulla prima moto, questo avuto solamente nella giornata odierna. Il pilota di Barcellona è convinto che i problemi possano essere risolti in tempo per una sessione di qualifiche che, visto il nuovo format, se non gestita nella maniera corretta può davvero penalizzare anche i top riders.

“Abbiamo avuto un po’ di piccoli problemi questo pomeriggio” commenta Carlos Checa, “ad esempio con i sensori di frenata sulla moto numero uno. Questa mattina non è andata male e abbiamo in qualche modo migliorato il saltellamento che abbiamo sofferto nelle altre gare. Ora dobbiamo lavorare per fare migliorare il mezzo in curva. Non sono stato in grado di usare la moto che preferisco, per migliorare il tempo della mattinata, e per questo motivo non sono riuscito a scendere sotto il mio best crono della prima sessione. Ma lavoreremo un po’ di più stanotte e cercheremo di iniziare la giornata di domani con la stessa attitudine positiva di oggi“.

Valerio Piccini