2 Dicembre 2010

Superbike: Troy Corser “Tante informazioni dai test”

Dati utili per lo sviluppo della BMW S1000RR

Un giorno su cinque di pista asciutta non è certo l’ideale per un team in preparazione per la prossima stagione, ma per l’australiano Troy Corser il poco tempo speso con gomme slick è stato proficuo, così come quello passato su pista bagnata, per portare avanti assieme al compagno di squadra Leon Haslam lo sviluppo della S1000RR ufficiale. Il “Coccodrillo” si ritiene quindi soddisfatto del lavoro svolto, ed è contento che le indicazioni date al team BMW Motorrad Motorsport siano state in linea con quelle del suo nuovo compagno di team, col quale dividerà il box nella prossima stagione.

“Sfortunatamente abbiamo incontrato il brutto tempo”, commenta Troy Corser, “ma nella giornata in cui è stato asciutto a Jerez abbiamo ottenuto tante buone informazioni. I miei commenti e quelli di Leon sono risultati paralleli riguardo alle aree sulle quali dobbiamo migliorare, e quelle in cui pensiamo di essere nella direzione giusta. Abbiamo provato diverse cose riguardanti le sospensioni assieme a Öhlins, e anche questo è stato molto buono.

Sfortunatamente la pioggia ci ha seguiti da Jerez a Portimao, ma il compiere dei test bagnati è comunque valido, poiché durante la stagione può piovere su ogni tracciato. Guidare sul bagnato ci ha inoltre aiutati a fronteggiare alcuni problemi che abbiamo avuto sull’asciutto. E’ più facile sentire i problemi e vederli sulla telemetria, poiché tutto accade un po’ più lentamente, quindi il problema è più visibile.

“Purtroppo non abbiamo avuto molto tempo da spendere sull’asciutto, ma penso che abbiamo ottenuto molte informazioni sullo sviluppo della moto. Ho celebrato il mio 39esimo compleanno durante i test, ma devo dire che non mi sento più vecchio di quando ne avevo 30. Non vedo l’ora che sia il prossimo anno, di ottenere successi e possibilmente diventare il più anziano dei campioni. Passerò tanto tempo a casa in Australia e lavorerò sulla mia forma fisica con il mio preparatore. Abbiamo nei piani un programma intensivo, perché voglio migliorare la mia forma fisica ulteriormente.”

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