30 Luglio 2011

Superbike Silverstone Superpole: pole e record per John Hopkins

Strepitoso "Hopper" da wild card, Biaggi fuori alla SP2

Il Team Manager Samsung Crescent Suzuki, Jack Valentine, aveva annuciato che John Hopkins avrebbe riservato sorprese a qualche pilota titolare del Mondiale Superbike. “Hopper” ha risposto conquistando la Superpole, ottenuta grazie ad uno straordinario tempo di 2’04.041, che gli vale inoltre il nuovo record della pista di Silvestone. Il 27enne statunitense ottiene quindi la prima casella dello schieramento di partenza per le due gare in programma domani e sarà affiancato dal pilota di passaporto irlandese Eugene Laverty (Yamaha World Superbike), capace di fare tanto bene da fermarsi a soli 27 millesimi dalla pole. Completano la prima fila il pilota di casa Leon Camier (Aprilia Alitalia) e il leader della classifica Carlos Checa (Ducati Althea).

Il pilota del team di Genesio Bevilacqua avrà l’occasione domani di dare una stoccata importante alla classifica, vista la sesta casella conquistata da Marco Melandri (Yamaha World Superbike) ma soprattutto l’undicesima rimediata dal campione in carica e primo inseguitore Max Biaggi (Aprilia Alitalia). Il centauro romano è stato vittima di una caduta alla “Brooklands” ad inizio della Superpole 1, e da lì in poi è parso tornare nello stato di difficoltà che lo ha limitato fino ad ora nel week-end.

Bene anche Michel Fabrizio (Suzuki Alstare) che ha concluso in settima posizione, mentre per Ayrton Badovini c’è stata una caduta analoga a quella occorsa a Biaggi, ovvero nel primo giro ad inizio della Superpole. Da segnalare anche le ottime prestazioni di Sylvain Guintoli (Ducati Effenbert Liberty Racing), quinto, e di Mark Aitchison (Kawasaki Pedercini), dodicesimo.

Superpole 1 – Eugene Laverty (2’04.919)

Il primo mini-turno comincia con la caduta a sopresa di Max Biaggi (Aprilia Alitalia), finito nella ghiaia della “Brooklands”, seguita poco dopo dalla scivolata di Ayrton Badovini. Entrambi i piloti riescono a tornare ai box ed a riprendere la via della pista, qualificandosi per la sessione successiva. Ad ottenere il miglior tempo è comunque Eugene Laverty, in un turno davvero competitivo (404 millesimi hanno racchiuso i primi 12), seguito da Michel Fabrizio (risalito nel finale) e da Carlos Checa. Il pilota spagnolo è dovuto rientrare in pista poco prima del termine in quanto a rischio esclusione. Quarto Leon Haslam, seguito da Noriyuki Haga, Marco Melandri, Max Biaggi e John Hopkins, completano l’elenco dei qualificati Mark Aitchison, Leon Camier, Sylvain Guintoli ed Ayrton Badovini. Fuori Jakub Smrz (Ducati Effenbert Liberty Racing), James Toseland (BMW Motorrad Italia), Maxime Berger (Ducati Supersonic Racing). Non è sceso in pista invece Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) a causa della botta alla caviglia rimediata nel secondo turno di libere.

Superpole 2 – Carlos Checa (2’04.472)

La seconda sessione della Superpole ha visto l’eliminazione eccellente del campione in carica Max Biaggi (Aprilia Alitalia) il quale, dopo la caduta del turno precedente, non è più riuscito a trovare il bandolo della matassa, e per questo motivo partirà domani dall’undicesima posizione. Fuori anche Ayrton Badovini (BMW Motorrad Motorsport), decimo al termine e preceduto dal primo degli esclusi, il compagno di marca Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport). Miglior tempo invece per Carlos Checa, seguito a distanza ravvicinata (soli 8 millesimi) da Leon Camier (Aprilia Alitalia), da Eugene Laverty e da John Hopkins. Completano i primi 8 qualificati Noriyuki Haga (PATA Aprilia Racing), Sylvain Guintoli (Ducati Effenbert Liberty Racing), Michel Fabrizio e Marco Melandri (Yamaha World Superbike). Il ravennate è riuscito soltanto nel finale a trovare l’accesso all’ultimo turno.

Superpole 3 – John Hopkins (2’04.041)

Non perdono tempo i favoriti per la conquista della Superpole, che scendono tutti in pista con gomma da tempo. A far spegnere le speranze degli avversari ci pensa John Hopkins, capace di far segnare uno straordinario 2’04.041 che gli vale il nuovo record della pista. Straordinaria prestazione quindi per il pilota americano, ma Eugene Laverty non è da meno: il pilota di Toomebridge si ferma soltanto a 27 millesimi di secondo ed avrà sicuramente qualche rammarico per aver mancato per così poco la prima casella dello schieramento. Completano la prima fila Leon Camier e Carlos Checa, mentre la seconda sarà composta da Sylvain Guintoli, Marco Melandri, Michel Fabrizio e Noriyuki Haga.

Superbike World Championship 2011
Silverstone, Classifica Tissot-Superpole (SP3)

01- John Hopkins – Samsung Crescent Racing – Suzuki GSX-R 1000 – 2’04.041
02- Eugene Laverty Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – + 0.027
03- Leon Camier – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.262
04- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – + 0.321
05- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 1.415
06- Marco Melandri – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – + 1.598
07- Michel Fabrizio – Team Suzuki Alstare – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.956
08- Noriyuki Haga – Pata Racing Team Aprilia – Aprilia RSV4 Factory – senza tempo

La Griglia di Partenza

01- John Hopkins – Samsung Crescent Racing – Suzuki GSX-R 1000
02- Eugene Laverty Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1
03- Leon Camier – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
04- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198
05- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
06- Marco Melandri – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1
07- Michel Fabrizio – Team Suzuki Alstare – Suzuki GSX-R 1000
08- Noriyuki Haga – Pata Racing Team Aprilia – Aprilia RSV4 Factory
09- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
10- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR
11- Max Biaggi – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
12- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
13- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
14- James Toseland – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR
15- Maxime Berger – Supersonic Racing Team – Ducati 1198
16- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
17- Troy Corser – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
18- Alex Lowes – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR
19- Joan Lascorz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
20- Roberto Rolfo – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
21- Fabrizio Lai – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR
22- Jon Kirkham – Samsung Crescent Racing – Suzuki GSX-R 1000

Valerio Piccini

Servizio Fotografico Diego De Co

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