31 Luglio 2011

Superbike Silverstone Gara 2: doppietta e fuga per Carlos Checa

Ancora a podio Laverty e Melandri, quarto Biaggi

Carlos Checa vince anche gara 2 sul tracciato di Silverstone, conquistando la doppietta e dando il colpo forse finale alla classifica del mondiale nella sua centesima gara World Superbike. Il pilota Ducati Althea disputa una corsa in tutto e per tutto analoga alla precedente, terminando ancora una volta davanti a Eugene Laverty e Marco Melandri (Yamaha World Superbike). Quarto al traguardo è Max Biaggi (Aprilia Alitalia), protagonista di un’ottima performance nonostante l’undicesima casella di partenza e diversi problemi accusati al posteriore della sua RSV4.

I due centauri italiani hanno messo in piedi una bagarre fantastica assieme al quinto classificato Leon Camier, secondo pilota ufficiale Aprilia, lotta che nella prima parte di gara ha coinvolto anche John Hopkins (Samsung Crescent Suzuki), in crisi nel finale e settimo alla bandiera a scacchi, preceduto da Sylvain Guintoli (Ducati Effenbert Liberty Racing) e seguito da Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport). Chiudono la top ten i nostri portacolori Michel Fabrizio (Suzuki Alstare) ed Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia).

Ritiri per Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia), Roberto Rolfo (Kawasaki Pedercini), Joan Lascorz (Kawasaki Racing Team), Alex Lowes (Castrol Honda) e Troy Corser (BMW Motorrad Motorsport). Come già anticipato, la classifica piloti vede aumentare il vantaggio del leader Checa, che sale a quota 343 punti, 62 in più di Biaggi e 71 su Melandri, a quattro round dal termine della stagione.

Cronaca di gara

Alla partenza scatta bene Eugene Laverty seguito da Hopkins, con quest’ultimo viene sopravanzato Camier, Checa e Melandri. Un Checa davvero ispirato ottiene subito la seconda posizione, mentre Haga è sesto e precede Max Biaggi. Camier prova il sorpasso su Checa alla “Stowe” ma non riesce nel suo intento. Ci riesce nel passaggio successivo  al “Village Corner”, con i due che percorrono il “Loop” appaiati. Il campione in carica ha la meglio sul compagno di marca giapponese ed è sesto. Haga è poco dopo protagonista di un’uscita sull’erba nel corso del secondo giro. Gran sorpasso al limite di Hopkins su Melandri sempre al “Loop”, con Biaggi che rischia il contatto con il connazionale di casa Yamaha, nella terza tornata della corsa. Momento thrilling alla “Stowe”, con Melandri che prova a prendersi la quarta posizione ma “Hopper” tiene al limite all’esterno.

Il terzetto di testa sembra non riuscire a far la differenza, i primi sette sono racchiusi in due secondi. Piccolo errore alla “Copse” per Camier che perde un pochino di terreno e viene pressato da vicino da Checa, mentre Biaggi si rifà prepotentemente sotto ai tubi di scarico di Melandri. La top 6 è molto compatta, con Michel Fabrizio che perde terreno e si allontana. Comincia la bagarre tra Biaggi e Melandri al sesto giro: il campione in carica si infila alla “Brooklands”, ma nel cambio di direzione della “Luffield” il romagnolo si infila nuovamente. La lotta continua alla “Stowe”, il “Corsaro” si inserisce all’interno ma alla “Vale” Melandri torna quinto.

Biaggi sembra aver avuto la meglio definitivamente sul connazionale, mentre il leader del mondiale conquista la seconda posizione ai danni di Camier nel passaggio successivo, con Hopkins saldamente in quarta posizione. Il “Toro” passa in testa al settimo giro con una manovra perfetta al “Village Corner”, cominciando a spingere per fare selezione sulla concorrenza. Il più veloce in pista è Max Biaggi, che ora prova ad avere la meglio su un coriaceo Hopkins: ce la fa alla “Stowe”, a conclusione dell’ottavo passaggio, con l’americano che subisce un tentativo di sorpasso anche da Melandri, rispedito al mittente. Intanto Checa è il più rapido dei piloti in pista e sembra in grado di piegare le resistenze di Laverty.

Purtroppo per il pilota romano c’è un piccolo errore nel corso del decimo giro, in uscita della curva “Aintree”, il pilota ufficiale Aprilia è costretto a cedere la posizione a Hopkins. Laverty intanto cerca di non perdere troppo terreno, ritrovandosi però con poco più di un secondo di gap dal leader. Ennesima sbavatura, nella tornata seguente, per il “Corsaro” in uscita della “Stowe”, infilato da Melandri alla curva seguente. Lotta per il settimo posto tra Leon Haslam, Michel Fabrizio ed Ayrton Badovini. Checa riesce a spezzare definitivamente le resistenze di Laverty, portando ad inizio del passaggio numero tredici ad un secondo e otto decimi. Sorpasso alla “Copse” di Melandri su Hopkins, imitato poco dopo da Biaggi.

I due piloti italiani recuperano terreno su Camier, provando ad entrare entrambi nella lotta per il podio. Melandri è protagonista del sorpasso che gli vale la momentanea terza posizione, grazie ad una staccata pazzesca alla 16 sul rivale inglese. “Shafter” prova a resistere agli attacchi del compagno di squadra coi denti a due giri dal termine, ma il sorpasso appare questione di tempo.

Camier invece prova il tutto per tutto per arrivare al podio, recuperando su Melandri e portandosi dietro Biaggi, con quest’ultimo che lo infila al “Club Corner” all’interno. Piccola sbacchettata per Melandri, Biaggi prova ad avere la meglio alla 11 con un sorpasso impossibile. Niente da fare: vince Carlos Checa, seguito da Eugene Laverty e Marco Melandri. Quarto Max Biaggi con a ruota il compagno di squadra Leon Camier, che precedono Sylvain Guintoli, John Hopkins, Leon Haslam, Michel Fabrizio e Ayrton Badovini.

Superbike World Championship 2011
Silverstone, Classifica Gara 2

01- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – 18 giri in 38’03.361
02- Eugene Laverty – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – + 2.274
03- Marco Melandri – Yamaha World Superbike Team – Yamaha YZF R1 – + 3.675
04- Max Biaggi – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 3.960
05- Leon Camier – Aprilia Alitalia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 4.405
06- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 10.958
07- John Hopkins – Samsung Crescent Racing – Suzuki GSX-R 1000 – + 11.387
08- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 11.496
09- Michel Fabrizio – Team Suzuki Alstare – Suzuki GSX-R 1000 – + 12.247
10- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – + 19.705
11- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 19.753
12- Maxime Berger – Supersonic Racing Team – Ducati 1198 – + 21.582
13- James Toseland – BMW Motorrad Italia – BMW S1000RR – + 27.235
14- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 30.702
15- Jon Kirkham – Samsung Crescent Racing – Suzuki GSX-R 1000 – + 42.579
16- Fabrizio Lai – Castrol Honda – Honda CBR 1000RR – + 43.420

Valerio Piccini

Servizio Fotografico Diego De Col

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