31 Agosto 2020

Superbike, Scott Redding: “Ora studiamo i dati di Chaz Davies”

Scott Redding perde la leadership del Mondiale Superbike. In Gara-2 ad Aragon lamenta problemi di grip al posteriore, ora studierà i dati di Chaz Davies.

Superbike, Scott Redding

Cala il sipario sul primo round Superbike ad Aragon e Scott Redding chiude con una vittoria, un podio e un quarto posto. Il pilota Ducati perde la leadership della classifica e insegue Jonathan Rea a -10 punti, ma fra pochi giorni si ritornerà in pista al MotorLand per un altro week-end decisivo nella corsa iridata.

L’enigma grip in Gara-2

In Gara-1 ha fatto valere i cavalli della sua Panigale V4R sul lungo rettilineo aragonese. Nella Superpole Race ha ottenuto un secondo posto, domenica pomeriggio si è piazzato ai piedi del podio. “Non so cosa fosse diverso domenica. Non ho fatto niente di diverso, ma c’era più grip. Quando Chaz mi ha sorpassato come un treno espresso, ho capito che questa non era la mia giornata. Ma a volte va così“. Ducati sembra andare più veloce rispetto alla Kawasaki quando le temperature sono più calde. “Non sono mai riuscito a trovare il grip che mi potesse consentire di spingere con il giusto ritmo. Nei prossimi due giorni dovremo lavorare per capire se sia stato un problema con la moto oppure semplicemente una gomma che non ha funzionato nel migliore dei modi“.

Davies e Rea più veloci

Scott Redding non riesce a capacitarsi di aver vinto Gara-1 e di non aver guadagnato il podio il giorno seguente. In questi giorni studierà i dati insieme ai tecnici per far sì che questo non si ripeta nel prossimo week-end Superbike. “Non posso lasciare che diventi un’abitudine che Johnny si allontani. So perfettamente che questa è la sua forza. Ma se non ho grip, non posso andare veloce“. Ma stavolta il campione BSB ha dovuto fare i conti anche con il suo compagno di box. “Aragon è uno dei tracciati preferiti da Davies. Sul computer posso vedere dove è più veloce di me e cosa posso fare. Penso che abbia consumato troppo le gomme e per questo alla fine non ha potuto battere Johnny“.

Lascia un commento