2 Agosto 2020

Superbike: Scott Redding magistrale a Jerez. Ducati sogna…

Scott Redding imperiale anche in Gara 2. Lascia Jerez con 24 punti sull'iridato Rea. "Ducati fantastica. Obiettivo? Il titolo mondiale."

redding superbike

Sul rovente tracciato di Jerez è ancora Scott Redding. Il pilota britannico si assicura il successo anche in Gara 2, dopo aver mancato il dominio totale per il successo mattutino di Rea. Nel pomeriggio però l’iridato Superbike si è dovuto arrendere di nuovo, e non solo a lui: 6° al traguardo, mentre Redding volava verso la seconda vittoria nel Mondiale delle derivate di serie. Gioia Ducati anche per il secondo posto di Chaz Davies, secondo dietro all’imprendibile #45. Ora la struttura di Borgo Panigale vuole sognare in grande.

La Panigale V4 R è competitiva (vedi pure Rinaldi 4°), ma quest’anno sembra esserci anche il pilota giusto alla guida. Tre terzi posti a Phillip Island, poi nel caldo torrido di Jerez ecco che Redding regala la prestazione maiuscola: pole position e successivo primo trionfo in Gara 1 sabato, proprio con un sorpasso determinante su Rea negli ultimi giri. Nella ‘fresca’ Superpole Race il nordirlandese fa la voce grossa, ma l’alfiere Ducati si rifà presto e con gli interessi. Gara 2 è sua, doppietta con il compagno di box, e ben 24 punti di vantaggio sul campione in carica.

“Pole position, due vittorie, una seconda posizione… Che bel fine settimana!” ha dichiarato Redding a fine gara.  “Sono davvero contento anche per il mio team Aruba Ducati, che mi ha preparato una moto fantastica in queste condizioni.” Weekend quasi completamente nel segno di britannico: quasi, perché è mancato il successo in Superpole Race. “Sapevo di non poter vincere” ha ammesso. “Queste sono le gare e non sempre si può vincere. Abbiamo pensato però al pomeriggio, con l’obiettivo di avere il giusto ritmo per farcela.”

Intenzioni pienamente centrate. “Sono riuscito a scappare presto e ho mantenuto un buon passo per tutta la gara. Sono davvero contento di aver portato due successi a Ducati.” Come detto, ora si sogna in grande nel team italiano. “Obiettivi? Uno solo, quello di riuscire a vincere il titolo mondiale. Il feeling con la moto è ottimo ed io mi sento bene. Sono lieto anche di aver conquistato una doppietta assieme a Chaz [Davies], è stato molto bravo. Ma stiamo già pensando alle prossime gare.”

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1 commento

  1. Anonimus ha detto:

    La cosa più bella è stata vedere 2 compagni di squadra festeggiare ed abbracciarsi come se fossero amici da sempre…. cosa rara in questo sport!