14 Giugno 2009

Superbike: procede bene il recupero di Max Neukirchner

A Misano Adriatico presente per una visita di controllo

A un mese dall’incidente alla prima variante di Monza anche Max Neukirchner comincia a tirare le somme del suo recupero fisico. Tra i quattro piloti rimasti infortunati nel terribile crash innescato dall’errore in frenata del giapponese Tamada, il tedesco di casa Suzuki è quello che ha collezionato il maggior numero di fratture, tutte all’arto inferiore destro colpito ad una velocità spaventosa dalla Ducati dell’australiano Roberts proprio mentre era in piega alla prima chicane. Il bollettino medico dell’ospedale San Gerardo di Monza dove è stato subito ricoverato, parlava di frattura pluriframmentaria del terzo medio del femore, frattura del piede, lussazione dell’avampiede e doppia frattura del perone della gamba destra. Fin da subito, dopo il lungo intervento per la riduzione, la frattura più preoccupante si è dimostrata quella al piede ridotta dai medici italiani con dei fili metallici poiché interessava molteplici piccole ossa.

Al suo rientro in Germania Max è stato preso in cura dal dottor Manfred Kupfer e dopo tre settimane di lavoro, la sua riabilitazione procede bene con sedute di fisioterapia e allenamento mirato soprattutto alla parte superiore del corpo e alla gamba sinistra. Persiste qualche problema di mobilità alla gamba destra dovuto alla frattura al piede che necessita di ancora un po’ di tempo per saldarsi completamente.

Sfortunatamente non posso fare gli esercizi come vorrei e questo è sconfortante, ma la parte alta del mio corpo e la gamba sinistra sono in ottima forma“, afferma Max Neukirchner. “Non vedo l’ora di salire su una moto di nuovo, ma devo pazientare finché il mio piede destro sarà completamente guarito. Il supporto di amici e fan nelle ultime settimane mi hanno dato la carica giusta e mi hanno aiutato a non pensarci.”

Il ritorno di Neukirchner in sella alla GSX-R 1000 K9 del team Suzuki Alstare è previsto per il round di Brno in calendario il prossimo 26 luglio. Nel frattempo la compagine belga orfana del proprio pilota di punta guarda già alla stagione 2010. Intervistato da WorldSBK.com il responsabile tecnico del team, Giacomo Guidotti, ha dichiarato che la squadra sta lavorando a stretto contatto con Hamamatsu per cercare di migliorare i punti deboli della moto emersi finora.

Nel concreto stiamo cercando di migliorare la trazione in uscita dalle curve e trovare il modo di riuscire a sfruttare bene le gomme medio-dure della Pirelli. Sotto questo secondo aspetto, si sta iniziando a provare modifiche a livello di ciclistica ma anche di elettronica e di erogazione della potenza. L’obiettivo è poterle valutare sul campo nella parte finale di questo campionato“. Lo sviluppo è affidato dunque al solo Yukio Kagayama, anche lui reduce da un infortunio al calcagno destro riportato durante la prova di Miller. Il giapponese sarà in pista a Misano Adriatico affiancato dallo spagnolo Fonsi Nieto che sostituirà ancora Neukirchner per le prossime due gare, mentre Max, che sarà in Italia per una visita di controllo con i medici della Clinica Mobile, seguirà le due manche dei colleghi dal box.

Silvia Lavezzo

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