8 Marzo 2009

Superbike Phillip Island: Ben Spies subito vincente

Vittoria all'esordio nel mondiale per il talento americano

E’ arrivato, e ha messo subito le cose in chiaro. Ben Spies a Phillip Island, all’esordio nel Mondiale Superbike, ha ottenuto la Superpole nonchè, soprattutto, la vittoria nella seconda manche, con un’autorità ed un’autorevolezza incredibile. Chissà come sarebbe andata Gara 1 per il tre volte campione AMA Superbike senza quel contatto al via con Max Biaggi (“spinto” da Leon Haslam), ma per i se e per i ma non c’è tempo: la certezza è che Ben Spies lotterà per il titolo iridato.

Gara 1 non è andata affatto bene, ma sapevo che nella seconda sarei stato in grado di lottare per le posizioni di vertice“, racconta Ben Spies. “Sfortunatamente il contatto tra Biaggi e Haslam non mi ha lasciato scelta e sono dovuto andare largo; non bastasse, l’incidente di Xaus mi ha costretto a replicare e si capisce bene che razza di corsa sia stata. Congratulazioni comunque a Nori per la sua vittoria. Gara 2 è stata molto dura. Ho provato un paio di volte a riprendere il comando, e ho guardato spesso Nori per capire dove fosse possibile passarlo, ma il ritmo era troppo veloce per provarci senza rischiare. Ho cercato allora di stargli il più attaccato possibile e di aspettare quando le sue gomme avrebbero iniziato a calare. A quattro giri dalla fine ho capito che era il momento giusto e sono andato a testa bassa all’attacco. Le gomme Pirelli hanno lavorato davvero bene e per essere il primo week end di gara per la nuova R1 si è trattato di un grandissimo risultato. Abbiamo chiuso il week end nel migliore dei modi e devo dire che Haga è stato un eccellente avversario. E adesso prepariamoci alla prossima gara in Qatar“.

Tracciato sconosciuto che scoprirà solo giovedì nelle prime prove libere: uno scoglio da superare per l’americano, ma che non sembra insormontabile, anzi…

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