25 Agosto 2018

Superbike: Paolo Ciabatti, “Bautista? Pensiamo sia una buona scelta”

Il direttore sportivo di Ducati Corse difende la scelta dello spagnolo. "Melandri con noi è sempre stato professionale"

Da Silverstone Paolo Ciabatti difende la scelta di Alvaro Bautista come sostituto di Marco Melandri (qui lo sfogo) per la Superbike 2019. Lo spagnolo, 33 anni (contro 36 del ravennate) non potrà salire sulla nuova V4 prima di fine novembre, a stagione MotoGP conclusa. Il Mondiale delle derivate dalla serie si apre a fine febbraio in Australia, quindi ci sarà pochissimo tempo per prepararsi. A proposito: Bautista, iridato 125GP nel 2006, corre dal 2010 in top class ma non ha mai girato con una Superbike. E si troverà a dover indirizzare lo sviluppo di una moto sulla quale anche la Ducati ha pochi riferimenti.

Un paio di mesi fa abbiamo iniziato a pensare e vedere quali piloti sarebbero stati disponibili a guidare la nuova Panigale V4 il prossimo anno in Superbike” ha spiegato Paolo Ciabatti. “Avevamo in mente di confermare entrambi i nostri attuali piloti (cioè Melandri e Davies, ndr), ma abbiamo anche guardato più da vicino la performance di Alvaro Bautista.  Dopo un inizio difficile della stagione, ha sempre lottato per le prime 10 posizioni, cosa difficile oggi in MotoGP. Alla fine abbiamo deciso che poteva essere il miglior compagno di squadra per Chaz e ottenere buoni risultati, insomma che un pilota come Alvaro in Superbike può darci qualcosa in più” 

Ciabatti parla anche di Marco Melandri che al momento è senza moto.  “Non voglio sembrare irrispettoso nei confronti di Marco, che ha fatto un ottimo lavoro ed è ancora molto veloce. È stato molto professionale con la Ducati, ma a volte devi prendere una decisione. La decisione è sempre difficile, ma in questo caso pensiamo di aver fatto una buona scelta.” 

Parla Marco Melandri appiedato: “Ducati non si è comportata bene con me”

Lascia un commento