9 Giugno 2012

Superbike Misano Superpole: quinta pole per Tom Sykes

Biaggi, Melandri e Checa fuori dall'ultima sessione

Questa 25esima edizione del Mondiale Superbike sta regalando colpi di scena a non finire, l’ultimo in ordine di tempo avvenuto poco fa nella Superpole disputata al “Misano World Circuit Marco Simoncelli”. La pioggia scesa prima dell’inizio della sessione, durata pochissimo, ha portato alla decisione di optare per una Superpole “wet”, composta quindi da due turni di 20 minuti ciascuno. L’asfalto della pista, soltanto leggermente umido ad inizio del primo turno, è andato subito asciugandosi sconvolgendo quindi nuovamente i piani dei team e permettendo ai piloti l’utilizzo di gomme slick soft prima, da Superpole poi.

In una situazione al limite dell’incredibile si è vista l’esclusione a fine del primo turno di tre piloti del calibro di Max Biaggi (Aprilia Racing Team), decimo al termine, Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport), tredicesimo e Carlos Checa (Ducati Althea), addirittura sedicesimo. Per il Campione del Mondo in carica della competizione si tratta della peggiore qualifica di sempre in Superbike e per la seconda volta quest’anno dopo Donington Park il “Toro” non è riuscito ad andare oltre la SP1. Il pasticcio è stato frutto di una probabile comunicazione sbagliata da parte dei tecnici, che gli hanno segnalato la corsia box a 2 minuti dal termine della prima sessione, costringendolo al rientro in pit-lane e vanificando le sue speranze di passaggio del turno. Lo spagnolo, infatti, ha provato a rientrare in pista ma non è riuscito a transitare sul traguardo prima della bandiera a scacchi.

La prima casella dello schieramento per le due gare in programma domani è andata invece appannaggio di Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), che conquista così la quinta affermazione in Superpole su sette round, la settima in carriera. Il pilota di Huddersfield ha fatto segnare un tempo di 1’35.375 che gli è valso il primato anche in questa occasione ed una posizione privilegiata visti i cattivi risultati di alcuni dei pretendenti al titolo. Ottimo risultato anche per Jonathan Rea (Honda World Superbike), che conquista un’importante seconda posizione e sfrutta al meglio lo stato di grazia che sta attraversando di recente e che lo ha riportato in alto in classifica piloti a suon di risultati di livello.

La sorpresa di giornata è sicuramente rappresentata da Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet), che ridà ossigeno al team gestito Serafino Foti dopo i difficili risultati degli ultimi round. Il pilota originario di Biella verrà affiancato da Davide Giugliano (Ducati Althea) che in questa Superpole è riuscito a tenere in alto i colori del team campione in carica. Aprirà la seconda fila dello schieramento nelle due gare in programma domani Jakub Smrz (Team Effenbert – Liberty Racing Ducati), quinto davanti a Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport), Eugene Laverty (Aprilia World Superbike) e Sylvain Guintoli), vittima di una caduta alla Misano 2 che non gli ha permesso di migliorare ulteriormente la propria posizione.

Superpole 1  Tom Sykes (1’36.286)

Giusto un po’ di pioggia per iniziare e così viene deciso per una Superpole “wet” con quindi due turni da 20 minuti ciascuno. Il tracciato di Misano resta però quasi completamente asciutto ed il sole fa capolino di nuovo sulla pista a turno iniziato. I piloti prendono la via del tracciato per saggiare le condizioni e Jakub Smrz si insedia al comando con un tempo di 1’40.396, sopravanzato a dieci minuti dal termine dal compagno di squadra Sylvain Guintoli. Vista la situazione, i piloti scendono in pista con gomme slick da gara, mescola soft ed i tempi scendono costantemente. A otto minuti dal termine il capo classifica Max Biaggi conquista la prima piazza e continua a migliorarsi. Continua il valzer di intermedi record fino a 4 minuti dalla fine quando la maggior parte dei piloti opta per la gomma da Superpole, visti i due soli turni. Carlos Checa  torna ai box a due minuti dal termine chiamato dai meccanici per cambiare gomma e poi forzato dagli stessi ad uscire nuovamente, non riuscendo quindi a compiere un ultimo giro lanciato ed è fuori dalla top-8 (sedicesimo). Epilogo pazzesco, anche Biaggi e Melandri non si qualificano alla Superpole 2 e partiranno in decima e tredicesima posizione domani, mentre Sykes fa segnare il miglior tempo davanti agli altri sette qualificati che rispondonoai nomi di Rea, Giugliano, Guintoli, Badovini, Smrz, Haslam e Laverty.

Superpole 2 –  Tom Sykes (1’35.375)

Fuori tre dei top-rider, Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) piazza la gomma da Superpole e fa segnare un tempo di 1’35.375 che appare inarrivabile per la concorrenza. Jonathan Rea infatti prova ad insidiare la leadership ma si ferma alla seconda posizione con un gap di 616 millesimi, relegando Ayrton Badovini in terza piazza. Giugliano nel finale compie un ottimo giro e risale al quarto posto conquistando la prima fila davanti a Srmz, Haslam, Laverty e Guintoli.

eni FIM Superbike World Championship 2012
Misano Adriatico, Classifica Tissot-Superpole (SP2)

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’35.375
02- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 0.616
03- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – + 0.708
04- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198 – + 0.772
05- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 0.808
06- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 0.908
07- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.990
08- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 1.184

La Griglia di Partenza

01- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
02- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
03- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR
04- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198
05- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
06- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
07- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
08- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
09- Matteo Baiocco – Barni Racing Team – Ducati 1198
10- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory
11- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R
12- Michel Fabrizio – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR
13- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR
14- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
15- Lorenzo Zanetti – PATA Racing Team – Ducati 1198
16- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198
17- Maxime Berger – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198
18- John Hopkins – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000
19- Niccolò Canepa – Red Devils Roma – Ducati 1198
20- Hiroshi Aoyama – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR
21- Chaz Davies – ParkinGO MTC Racing – Aprilia RSV4 Factory
22- David Salom – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
23- Leandro Mercado – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R
24- Federico Sandi – Grillini Progea Superbike Team – BMW S1000RR

Valerio Piccini

Servizio Fotografico: Diego De Col

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