7 Gennaio 2019

Superbike: Marco Melandri affossa la gara sprint “Scelta strana”

Al 36enne di Yamaha GRT non piace l'introduzione della terza corsa. "Aumenteranno rischi e stress"

Dopo Jonathan Rea, anche Marco Melandri si schiera contro l’introduzione della “Superpole Race”, la terza gara aggiunta al format del Mondiale Superbike 2019. Ricordiamo che si correrà la domenica mattina alle ore 11:00, assegnerà punti per il Mondiale (12 al vincitore e così via fino al nono classifica) ma non verrà conteggiata nelle statistiche, nè ci sarà podio. L’arrivo determinerà anche la composizione delle prime tre file di gara 2, programmata (nei round europei) alle 14:00

Sarà una gara vera e propria, anche se un pò più corta del normale (10 giri, ndr). E’ una scelta strana, che non capisco: l’arrivo assegnerà punti ma la vittoria non verrà inserita nell’albo d’oro. Aumenteranno molto i rischi e lo stress, le squadre saranno sottoposte ad un superlavoro. E poi nessuno ha interpellato i piloti, è stata una scelta senza rispetto.” 

Melandri non lo dice, ma alla base delle critiche dei piloti c’è anche una motivazione economica. Nei contratti dei top rider ci sono spesso bonus legati a vittorie e piazzamenti sul podio. Dorna non ha dato validità statistica alla “Superpole Race” proprio per andare incontro alle esigenze dei team, che così potranno esimersi dal considerarla una vera e .propria corsa aggiuntiva. Risparmiando parecchi soldi…

 

Lascia un commento