12 Maggio 2016

Superbike Malesia FP2 Fantastico Lorenzo Savadori e Aprilia al comando!

Il 22enne romangolo realizza il miglior tempo nel venerdi di Sepang precedendo Nicky Haden. Davies e Rea sono dietro. Sabato ore 10 (italiane) gara 1

Tuoni e fulmini hanno salutato la prima volta al comando in una sessione del Mondiale di Lorenzo Savadori, 22 anni, che per altro non  aveva mai girato a  Sepang  con la Superbike. Con un fantastico affondo proprio sulla bandiera a scacchi il ragazzino cesanate ha riportato l’Aprilia finalmente davanti a tutti. Savadori è stato l’unico a scendere sotto il muro di 2’04”, per la precisione 2”03″951 cioè oltre due decimi meglio dell’ex iridato della MotoGP Nicky Hayden. Se non è una consacrazione questa…

Lorenzo Savadori durante il test cambio gomme

Lorenzo Savadori durante il test cambio gomme

DEBUTTANTE – Lorenzo Savadori è al debutto nel Mondiale, questa è appena la sesta uscita. E’ campione in carica nella Superstock 1000, la serie d’accesso delle derivate dalla serie, sempre con Aprilia che lo ha messo sotto contratto anche come tester MotoGP. E’ stato il giorno dei ragazzini perchè è andato fortissimo anche il tedesco Markus Reiterberger, pupillo BMW, 21 anni autore del terzo tempo. Soffia vento nuovo in Superbike, finalmente!

DUCATI OK – Dopo una prima sessione problematica (“Non ho feeling”) Chaz Davies reduce dal trionfo di Imola centra la qualificazione diretta alla Superpole 2, anche se è solo ottavo a oltre mezzo secondo da Savadori. Comunque il ducatista è davanti al capofila del Mondiale Jonathan Rea che ha appena rinnovato per due anni con Kawasaki ma è  relegato in decima posizione, l’ultima disponibile per l’accesso alla fase decisiva della qualifica senza passare dalla tagliola Superpole 1. E’ ampiamente dentro (5° tempo) anche Davide Giugliano. L’asfalto nuovo sembra aver scombinato un pò le carte coi big in difficoltà e i giovani all’arrembaggio. I tempi però sono straordinari, Savadori ha girato a soli tre decimi dal primato ufficiale firmato anno scorso da Tom Sykes, scudiero Kawasaki, oggi appena undicesimo. Mir Superpole sarà costretto alla prequalifica, un vero affronto…

GLI ALTRI – Tra gli ammessi direttamente in Superpole 2 c’è anche l’australiano Anthony West, nono tempo con la Kawasaki Pedercini dove sostituisce l’infortunato Sylvain Barrier. Se in gara1  pioverà (le previsioni danno 97% di possibilità…) può diventare una mina vagante. Leon Camier  è soltanto sedicesimo con la MV Agusta rallentatata da problemi tecnici.  L’altro sostituto Luca Scassa (Ducati VFT) è tredicesimo. Caduta senza problemi fisici per Gianluca Vizziello diciannovesimo con Kawasaki Go Eleven.

ore 06:30 Supersport Prove libere 1 Kenan Sofuoglu vicino alla riconferma

Lo statunitense Patrick Jacobsen è stato il più veloce nelle prime libere della Supersport in Malesia. Il pilota Honda ha girato in 2’10″162 ma non sarebbe bastato per arginare l’ultimo assalto del campione del Mondo Kenan Sofuoglu in vantaggio di oltre sei decimi all’ultimo intermedio. In uscita dall’ultima curva però la Kawasaki Zx-6R ha improvvisamente rallentato per un problema tecnico, impedendo al fuoriclasse turco di balzare davanti.

SS KS54Lo stesso Kenan Sofuoglu sta per rinnovare l’accordo con la Kawasaki Puccetti, che ovviamente si tiene ben stretto il pilota da battere nella categoria. Le parti stanno discutendo di dettagli, l’annuncio ufficiale arriverà entro il prossimo round di Donington (29 maggio). Il rinnovo sarà per un anno e forse sarà l’ultimo per KS54 che per la successione sta allevando il pupillo  Toprak Razgatliogu che nel 2017 continuerà in  Superstock, sempre con Kawasaki Puccetti.

Tornando alla sessione d’apertura, benissimo Lorenzo Zanetti terzo tempo a 415 millesimi dalla vetta. Il bresciano è stato il migliore delle MV Agusta precedendo Krummenacher e Terol. Decima posizione per Federico Caricasulo, poi ci sono Gamarino, Rolfo e Badovini in fila indiana dal dodicesimo posto.

ore 05:15 Superbike Prove libere 1  Le Kawasaki fanno la voce grossa

La Superbike ha battezzato il nuvo asfalto di Sepang e ovviamente nella prima ora di prove non sono mancate le sorprese. Davanti (e fin qui tutto normale) ci sono le Kawasaki con Tom Sykes che proprio sotto la bandiera a scacchi ha firmato 2’05″613 scalzando il compagno Jonathan Rea per appena 97 millesimi.

Le Ducati invece sono rimaste attardate con Chaz Davies appena 12° tempo davanti a Davide Giugliano, entrambi con oltre due secondi di ritardo dalle verdone. La sessione del pomeriggio è a forte rischio temporali, per cui Chaz e Davide rischiano seriamente di essere estromessi dalla Superpole 2 riservata ai migliori dieci tempi, dovendo passare per la tagliola di Superpole 1 che promuove solo due piloti alla fase decisiva.

Per adesso siamo assai lontani dal record ufficiale realizzato lo scorso anno dallo stesso Sykes in 2’03″654 “ma due secondi sono nella norma perchè la nuova superficie non è ancora gommata” spiega l’ingegnere Giorgio Barbier, responsabile della Pirelli. Alcuni piloti si sono lamentati per le macchie d’umidità che trasuda in parecchi punti “perchè l’asfalto è molto poroso, drena benissimo ma quando smette di piovere  poi rilascia acqua.” Sarà un problema aggiuntivo perchè il meteo prevede forti temporali pomeridiani, per cui entrambe le corse (sabato e domenica alle 16 locali, le 10 in Italia) sono a forte rischio bagnato pesante.

Dietro le Kawasaki si sono inserite le Honda di Nicky Hayden e Van der Mark. Eccellente inizio per Markus Reiterberger, che qui non ha mai girato ma è già quinto con la migliore BMW. In  Aprilia Alex De Angelis è ottavo davanti al compagno Lorenzo Savadori: lo staff di Iodaracing qui è rafforzato da un elettronico aggiuntivo fornito dal reparto corse interno.

Gianluca Vizziello, l’eroe di Imola di nuovo in Kawasaki Go Eleven al posto dell’infortunato Roman Ramos, è 17° e già ampiamente qualificato.

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