25 Settembre 2017

Superbike Magny Cours: Tom Sykes vuole correre a tutti i costi

Il britannico della Kawasaki si è rotto mignolo e anulare, oltre al polso sinistro, nelle prove di Portimao. Necessario il "fit to race" dal medico di gara, giovedi pomeriggio.

Superbike, Tom Sykes conta di essere regolarmente al via dell’undicesimo round del Mondiale questo week end a Magny Cours.

Una fonte  Kawasaki Racing Team ha confermato a corsedimoto che l’iridato 2013 vuole correre a tutti i costi e sta per mettersi in viaggio verso la Francia. Ricordiamo che Tom Sykes ha dovuto saltare le due gare portoghesi, settimana scorsa, per il terribile incidente occorsogli nel giro di uscita dal box nelle prove libere 3. Un volo a oltre 200 chilometri all’ora che gli ha causato la frattura del mignolo e dell’anulare della mano sinistra, e anche la frattura del polso. Per la rottura del serbatoio Tom rischiò anche di essere investito dalla fiamme che poi hanno completamente distrutto la sua Kawasaki ZX-1oR.

Il giorno dopo Sykes venne operato a Barcellona, con inserimento di una placca di metallo per ridurre la frattura del polso, e da lì è cominciata la riabilitazione dell’arto. Con l’ausilio di un guanto speciale Tom spera di non avere problemi di guida.  Come al solito, per tornare in pista Tom Sykes dovrà ottenere l’OK del medico di gara di Magny Cours, giovedi pomeriggio.

Sykes è secondo nel Mondiale distante 120 punti dal caposquadra Jonathan Rea, con 150 punti ancora da assegnare. Per festeggiare in anticipo il terzo Mondiale consecutivo al nordirlandese bastano due terzi posti, in caso di doppio successo dell’inseguitore.

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