8 Luglio 2017

Superbike Laguna Seca: Jonathan Rea “La Ducati non mi spaventa”

Nella FP2 il campione del Mondo piomba a soli 11 millesimi dal formidabile Chaz Davies. Il quinto posto non scompone Tom Sykes

Superbike Laguna Seca: il vantaggio abissale di Chaz Davies al termine delle prime prove, quasi otto decimi, aveva esaltato il popolo Ducati. Ma nella sessione pomeridiana, con l’asfalto a 52°C e in condizioni simili a quelle della gara, Jonathan Rea è piombato a soli 11 millesimi dal gallese. La Ducati è forte ma Chaz e Marco dovranno fare i conti con il Cannibale. Qui cronaca e classifica delle prove 2.

Al mattino abbiamo avuto problemi con un sensore, i dati erano piuttosto strani da guardare e non abbiamo fatto progressi” rivela Jonathan Rea. “Poi ci siamo avvicinati, provando anche le soluzioni Evo che la Pirelli ha spedito in America (due anteriori e due posteriori mai usate in gara, ndr). Mi sono fatto un’idea abbasta precisa delle situazione, sceglierò dopo la FP3. Direi che non siamo messi affatto male, la Kawasaki si comporta egregiamente, devo migliorare io in alcune aree. Sarà una gara divertente…

Tom Sykes qui è fortissimo, così ha fatto uno strano effetto vederlo solo sesto nel turno d’apertura, e poi quinto a fine venerdi. “Giornata strana, soffiava molto vento e questa credo sia stata la causa delle diverse cadute che abbiamo visto in FP2″ spiega il Boscaiolo, alludendo ai voli di Stefan Bradl e Jake Gagne che hanno portato all’esposizione di bandiere rosse, comunque senza problemi per i due piloti Honda. “Non è andata esattamente come volevo ma ne stiamo parlando coi miei tecnici e credo che per Superpole e gara 1 avremo un pacchetto vincente. In questo circuito le condizioni cambiano velocemente, importante sarà fare una buona Superpole e partire in prima fila. E’ tutto apertissimo.”

Superbike Laguna Seca Prove 2 Cronaca e classifica

Superbike Laguna Seca Marco Melandri “Superpole determinante”

Superbike Laguna Seca Il futuro è elettrico?

Superbike Laguna Seca Tutti gli orari in pista e TV

Superbike Laguna Seca Marco Melandri omaggia l’America

Lascia un commento