Superbike: Kyalami resta nel calendario anche nel 2010

“Senza che i fatti portati a me indichino che questi contratti sono macchiati da una condotta corrotta, non farò nessuna spedizione di pesca”, ha annunciato il membro del Consiglio Esecutivo sudafricano Firoz Cachalia. Con questa metafora hobbystica, il membro del governo del Sudafrica ha lasciato intendere che non procederà con indagini ulteriori per quanto riguarda le roventi polemiche innescate dal portavoce dell’Alleanza Democratica sudafricana Jack Bloom, il quale ha puntato il dito contro la società Gauteng Motorsport Company, che fino a quest’anno ha ricevuto finanziamenti pubblici da parte del PMFA (Public Financial Management Act) per la gestione dei contratti relativi ai campionati di Formula 1, World Superbike, A1 GP e Superstars sul circuito di Kyalami.

Questi ultimi tre infatti continueranno ad essere gestiti proprio da Gauteng, mentre il progetto per il ritorno della Formula 1 in Sudafrica è stato completamente azzerato dalla legislatura corrente, nonostante il sogno di riportare questa competizione sul circuito a nord della capitale Johannesburg, la quale manca dal lontano 1993.

Cachalia aggiunge inoltre che una completa revisione dei contratti verrà fatta, alla luce della nuova legislatura targata per la seconda volta ANC, partendo dal taglio dei costi per i tre contratti precedentemente indicati i quali, considerati assieme, valevano circa 12 milioni di Euro (137 milioni di Rand) per anno e ora sono stati abbassati, dopo una prima revisione anche alla luce della crisi economica mondiale, a poco più di 10 milioni di euro (117 milioni di Rand).

Il circuito di Kyalami farà quindi parte del calendario 2010 del mondiale Superbike, nonostante i buchi economici e qualche… buca di troppo in pista.

Valerio Piccini