Superbike, Jonathan Rea: un nuovo telaio per battere Razgatlioglu
KRT sta lavorando ad un nuovo telaio per la ZX-10RR di Jonathan Rea. L'obiettivo è riprendersi il titolo Superbike: "Vogliamo battere Toprak".

Mancano poco più di due mesi all’inizio della stagione Superbike 2022, Kawasaki ha già effettuato due test invernali per calibrare la ZX-10RR di Jonathan Rea. Sia a dicembre che a gennaio il sei volte iridato ha piazzato il miglior crono, con la Yamaha di Toprak Razgatlioglu rimasta a casa. Nell’ultimo test di Jerez la Casa verde ha sfruttato solo mezza giornata, quanto basta per provare gli aggiornamenti di fine 2021.
Kawasaki al lavoro su telaio ed elettronica
Le novità salienti della nuova Ninja riguarderanno telaio ed elettronica. Salvo piccole modifiche il motore resterà lo stesso. Testata anche una nuova gomma su richiesta di Pirelli: “Stanno lavorando duramente per realizzare questo SCQ – spiega Pere Riba su WorldSBK.com -. Si tratta della nuova qualifica, progettata per resistere più a lungo dell’abituale giro tutto-o-niente. Secondo i tecnici Pirelli potrebbe adattarsi pure alla Superpole Race (10 giri) se piloti e team saranno abili a gestirla. “Penso che abbiano un lavoro impegnativo, perché la gomma Q (la vecchia supersoffice da qualifica) era di un livello impressionante e dobbiamo avvicinarci a quella“. Pneumatici a parte, Jonathan Rea sembra soddisfatto per l’antipasto mondiale. “Jonny è molto felice e motivato. A volte, le persone dimenticano cosa è successo in passato. È stato sei anni consecutivi il numero uno. Devo dire che Toprak se lo meritava davvero perché ha fatto un ottimo lavoro“.
Toprak e Bautista nel mirino di Rea
Nonostante una serie di errori in gara, il titolo iridato della Superbike è andato perso solo all’ultimo round. Per Kawasaki e Rea inizia la più grande sfida dall’inizio della loro storia. “Vogliamo batterlo, ma per batterlo dobbiamo lavorare ancora di più. Poi ci sono diverse case costruttrici che stanno lavorando molto bene“, ha aggiunto Pere Riba. “Bautista e Ducati saranno veloci, non credo ci saranno solo Jonny e Toprak. Inoltre, BMW ha due top rider. Credo che il 2022 sarà un anno molto, molto buono per lo spettacolo e con molti vincitori“. La prossima settimana Jonathan Rea ritornerà in pista per il test di Portimao. Lavorare sul telaio richiede continue comparazioni per ottimizzare l’intero pacchetto e avere un ottimo feeling con le gomme. La nuova sfida alla Yamaha è appena cominciata.
Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” In vendita anche su Amazon Libri
ARTICOLO PRECEDENTE
MotoGP, il ‘principiante’ Bezzecchi e l’insonne Di Giannantonio
ARTICOLO SUCCESSIVO
Minimoto che scuola: Martino Barberi “Quando Bastianini era alto 97 cm”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.