21 Luglio 2011

Superbike: John Hopkins wild card a Silverstone con Suzuki

Insieme a Jon Kirkham con le GSX-R del team Crescent

Dovevano esserci già a Donington Park, ma alla fine per la mancanza delle tempistiche giuste il team Samsung Crescent Racing ha rinviato la partecipazione “spot” nel Mondiale Superbike come wild card all’appuntamento di Silverstone in agenda il prossimo 31 luglio. La struttura di Paul Denning, diretta da Jack Valentine, sarà presente nel WSBK a Silverstone con le due Suzuki GSX-R 1000 protagoniste nel British Superbike con Jon Kirkham (campione British Superstock 1000 in carica, vincitore quest’anno della prima manche a Croft) e soprattutto John Hopkins, di ritorno nel mondiale dopo la parentesi del 2009 con il team Stiggy Honda. “Hopper” quest’anno è tornato ad alti livelli nel BSB guadagnandosi anche la possibilità di correre in MotoGP come sostituto di Alvaro Bautista a Jerez (10°) e prossimamente anche in diverse gare sempre in qualità di wild card (si tratta per Brno). In questa stagione il pilota californiano ha conquistato due pole position (Snetterton e Oulton Park lo scorso fine settimana) e altrettante vittorie (Gara 2 lo scorso maggio a Oulton Park, la prima manche di Snetterton), ritrovandosi al secondo posto nella classifica di campionato a 32 punti dal leader Shane Byrne (HM Plant Honda), ma vantando già 16 “podium credits” utili per i playoff finali del BSB, lo “Showdown”, quando i primi sei piloti della classifica concorreranno per il titolo ritrovandosi tutti a 500 punti più gli addizionali podium credits conseguiti nei primi 9 eventi della stagione. “Per noi sarà un impegno importante, ma da vivere senza stress per la pressione del campionato e di dover ottenere punti importanti per il titolo“, ha spiegato Jack Valentine, team manager Crescent Suzuki. “Sarà una bella occasione per mettere in mostra il nostro potenziale e dare maggiore visibilità ai nostri sponsor. Nel passato abbiamo ben figurato come wild card nel mondiale, come con Tom Sykes nel 2008 (2° in Gara 1 a Donington Park), pertanto non ci presenteremo per far numero anche se avremo lo svantaggio di doverci adattare ben presto alle regole del WSBK visto che nel BSB c’è solo una moto a disposizione per pilota: sarà un pò come cambiare la nostra metodologia di lavoro. In più a Silverstone possiamo ottenere dei riferimenti importanti in vista dello “Showdown”, visto che faremo tappa qui con il BSB il prossimo 25 settembre“. Jon Kirkham sarà riconoscibile in pista con il numero 10, mentre John Hopkins mostrerà il #211: il #21 (ritirato per Troy Bayliss) ed il #121 (attualmente in possesso di Maxime Berger) non sono disponibili…

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