11 Settembre 2009

Superbike: John Hopkins operato, sta bene

L'americano è tornato a casa a Los Angeles

Con una nota posta sul sito ufficiale Ashleigh, la moglie di John Hopkins, rassicura i fans sulle condizioni di salute del pilota ex MotoGP, ora in World Superbike con il team Stiggy. “Hopper” è stato vittima dell’ennesimo grave incidente, per altro da lui stesso innescato, al primo giro di gara 1 sul circuito del Nurburgring domenica scorsa.

Stagione sfortunata per il pilota americano, il quale dopo essere stato appiedato lo scorso anno dalla Kawasaki MotoGP, ritiratasi “quasi ufficialmente” dal mondiale prototipi, ha fatto il suo debutto in World Superbike solamente per il round di Valencia infortunandosi gravemente però nel round successivo di Assen, fratturandosi il femore. Il rientro “part-time” (non partecipazione alla gara) è avvenuto sul circuito di Misano a Giugno, e da lì in poi John ha alternato prestazioni incoraggianti ad altre incolore, non essendosi mai davvero ristabilito appieno.

Hopkins è stato operato due giorni fa dal dott. Arthur Ting, medico di fiducia di tanti piloti americani, nella sua clinica a Fremont, California. L’intervento, durato più di due ore, ha avuto l’obiettivo di rimuovere una formazione di sangue all’interno del cranio di John, fuoriuscito proprio dal cervello, e al momento pare aver risolto il problema.

Il pilota americano dovrà sottoporsi ad un controllo tra 6 settimane per valutare eventuali modifiche di dimensioni del cervello stesso. La coppia ha quindi potuto far ritorno nella casa di Los Angeles.

Valerio Piccini

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