19 Ottobre 2013

Superbike Jerez Qualifiche 2: Giugliano 1°, poker Aprilia

Quattro Aprilia RSV4 davanti a tutti in classifica

Premesse per una Superpole avvincente. Nella corsa ad uno dei 15 posti a disposizione per la “SP1” i protagonisti del Mondiale Superbike nell’atto conclusivo della stagione 2013 a Jerez de la Frontera si sono dati battaglia a suon di “time attack” nel secondo e decisivo turno di qualifiche ufficiali con la riconferma di una supremazia tecnica Aprilia sul tracciato andaluso con tutte e quattro le RSV4 ai primi quattro posti della classifica a cominciare da Davide Giugliano, in 1’41″371 autore del miglior riferimento cronometrico sotto le insegne dell’Althea Racing, in vantaggio di 262/1000 rispetto all’idolo di casa Toni Elias (Red Devils Roma), con più staccati i due piloti del team interno di Noale Eugene Laverty (3° a 0″451) e Sylvain Guintoli (4° a 0″541) “braccati” dal capoclassifica di campionato Tom Sykes, quinto e come risaputo in vantaggio di 37 e 38 lunghezze nei confronti dei suoi due rivali nell corsa al titolo.

Valori in campo nelle primissime posizioni sostanzialmente riconfermati con Marco Melandri, dolorante al piede destro infortunato nei giorni scorsi, sesto a precedere il compagno di squadra in BMW Motorrad GoldBet SBK Team Chaz Davies e la prima “sorpresa” del weekend, Lorenzo Lanzi. Con la Ducati 1098R “vecchia” di tre anni il cesenate ha staccato l’ottava prestazione assoluta a precedere Leon Camier (al rientro con Crescent Suzuki) ed un sorprendente Federico Sandi, decimo ed, insieme al proprio compagno di squadra Mark Aitchison (15°) portando il Team Pedercini in Superpole. Buone notizie in “Casa Italia” anche grazie a Michel Fabrizio, con la Pata Honda qualificatosi in extremis per la Superpole (14°) insieme alla wild card d’eccezione Broc Parkes (con la Yamaha R1 di YART protagonista dell’Endurance) e le due Ducati 1199 Panigale R del Team Alstare condotte da Xavi Fores ed Ayrton Badovini rispettivamente in undicesima e dodicesima posizione.

Fuori tra i 15 eletti per la Superpole invece il neo bi-Campione Superstock 1000 FIM Cup in carica Sylvain Barrier, 16° all’esordio con la terza BMW S1000RR ufficiale a precedere Leon Haslam, Jules Cluzel (addirittura 18°), il rientrante Max Neukirchner e Vittorio Iannuzzo, 20° su Grillini BMW.

eni FIM Superbike World Championship 2013
Circuito de Jerez, Classifica Combinate Qualifiche

01- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – 1’41.371
02- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 0.262
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.451
04- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.541
05- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.652
06- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.664
07- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 0.929
08- Lorenzo Lanzi – Mesaroli Transports A.S. – Ducati 1098R – + 1.072
09- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.096
10- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1.240
11- Xavi Forés – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.250
12- Ayrton Badovini – Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – + 1.284
13- Broc Parkes – Monster Energy Yamaha YART – Yamaha YZF R1 – + 1.297
14- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.456
15- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1.457
16- Sylvain Barrier – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 1.562
17- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 1.602
18- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.605
19- Max Neukirchner – MR Racing – Ducati 1199 Panigale R – + 1.918
20- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 2.861

Servizio Fotografico: Diego De Col

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