Superbike: italiani che vanno, italiani che vengono…

La Superbike questo fine settimana si appresta a tornare in azione al TT Circuit Van Drenthe di Assen con la possibilità di vedere diversi avvicendamenti in sella. Vi abbiamo parlato nei scorsi giorni della trattativa tra Ducati DFX e Lorenzo Lanzi, smentendo in un certo senso altre voci insistenti che circolavano al riguardo (con il cesenate in predicato di sostituire Tommy Hill con la Honda Althea). L’accordo pare vicino, restano da definire alcuni dettagli “tecnici”: di certo la trattativa c’è e non ha bisogno di smentite.

Dalle buone notizie si passano a quelle cattive. Stando alle ultime voci c’è una squadra della nostra Penisola che sarebbe in difficoltà economiche. Per correttezza e per non creare ulteriori difficoltà non possiamo far nomi e cognomi, nè della squadra (protagonista in queste ultime stagioni del WSBK), nè tantomeno del pilota/dei piloti a rischio (purtroppo per noi di nazionalità italiana).

Di certo la crisi economica non ha aiutato in questi ultimi tempi, con ancora per il Circus della Superbike “l’incubo” della trasferta fuori dai confini europei in America (Miller) e Sud Africa (Kyalami). In molti la vedono “difficile” presenziare a questi round, altri parlano già di un impegno che sarà esclusiva delle squadre ufficiali. Ad Assen ci saranno rassicurazioni in merito, con la speranza che si può presto annunciare ufficialmente un gradito ritorno (Lorenzo Lanzi) e non vedere un seguito delle ultime indiscrezioni su possibili squadre in crisi e piloti appiedati.