15 Settembre 2013

Superbike Istanbul Gara 2: doppietta di Eugene Laverty

Quattro piloti in 33 punti al comando della classifica

Quattro piloti racchiusi in soli 33 punti con 150 ancora in palio nei restanti tre round di Laguna Seca, Magny Cours e Jerez de la Frontera. Questa la situazione del Mondiale Superbike alla luce dei verdetti emersi dalla prima, storica tappa in Turchia andata in scena questo fine settimana all’Intercity Istanbul Park vissuta nel segno di Eugene Laverty. Sul tracciato, quando ancora si chiamava “Otodrom”, dove aveva corso nel 2007 in 250cc (17° sul traguardo con una Honda del team LCR di Lucio Cecchinello), il pilota di passaporto irlandese ha conquistato una sensazionale doppietta bissando in Gara 2 la medesima strategia di gara della prima manche. Restando “a vista” del fuggitivo Tom Sykes all’avvio, all’unicesimo giro in un sol colpo ha ricucito il gap, sferrando l’attacco decisivo alla tornata seguente involandosi verso la sesta affermazione stagionale, la nona in carriera tra le derivate di serie.

Grande prestazione di “Norge” per una doppietta che, di fatto, riapre il mondiale. Con Tom Sykes secondo e Sylvain Guintoli terzo a completare il podio, ora il portacolori Kawasaki conduce con 8 lunghezze di vantaggio rispetto all’esperto transalpino della Aprilia, si porta a -26 proprio Laverty sopravanzando in classifica l’ex compagno di squadra Marco Melandri, quarto in gara ed in campionato scontando ora 33 punti dalla testa della graduatoria. Il ravennate, artefice di una spettacolare rimonta nella mattinata, ha perso tempo prezioso all’avvio nel tentativo di passare Toni Elias, perdendo il “traino” giusto per puntare nuovamente al podio.

Melandri è così costretto ad inseguitore per una BMW che porta in sesta piazza anche Chaz Davies, uscito sconfitto da un acceso duello con Toni Elias, quinto all’esordio assoluto nel Mondiale Superbike ed in sella alla Aprilia RSV4 Factory del Team Red Devils Roma. Debutto da rimarcare per il primo Campione del Mondo Moto2 nella storia in una giornata avara di soddisfazioni per Davide Giugliano (9°), Michel Fabrizio (10° all’esordio con Pata Honda), a punti anche Federico Sandi (11°) e Vittorio Iannuzzo (12°). Non ha comprensibilmente preso parte alla contesa invece Ayrton Badovini, fuori gioco per lo stiramento ai legamenti della caviglia sinistra conseguenza del brutto volo di venerdì nel corso della prima sessione di prove libere, lasciando la Superbike con soli 15 partenti e, per la prima volta in 26 anni di storia, clamorosamente senza Ducati al via…

eni Superbike World Championship 2013
Intercity Istanbul Park, Classifica Gara 2

01- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 18 giri in 34’58.775
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 1.708
03- Sylvain Guintoli – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 4.052
04- Marco Melandri – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 10.860
05- Toni Elias – Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – + 12.171
06- Chaz Davies – BMW Motorrad GoldBet SBK Team – BMW S1000RR – + 12.396
07- Jules Cluzel – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 17.434
08- Leon Haslam – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 17.683
09- Davide Giugliano – Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 25.770
10- Michel Fabrizio – Pata Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 38.735
11- Mark Aitchison – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 48.892
12- Federico Sandi – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 49.136
13- Vittorio Iannuzzo – Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000RR – + 1’36.589
14- Tolga Uprak – CMS Eypbike Racing Team – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro
15- Yunus Ercelik – Sampiyon 169 Team – BMW S1000RR – a 1 giro

Servizio Fotografico: Diego De Col

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