Superbike, Ezpeleta: “Altre 6-7 gare, stessa priorità della MotoGP”
Carmelo Ezpeleta promette almeno altre 6-7 gare per il Mondiale Superbike 2020. E assicura: "Avrà la stessa priorità della MotoGP"

Il calendario 2020 della Superbike subirà ulteriori cambiamenti rispetto al programma iniziale a causa dell’epidemia di Coronavirus. Resta ancora in piedi la gara di luglio a Donington, ma presto verrà cancellata. Alla pari della MotoGP Dorna sta studiando un campionato ad hoc anche per le derivate di serie. Il WorldSBK ha disputato il primo appuntamento a Phillip Island, quando la crisi sanitaria era agli inizi, con piloti e giornalisti rientrati nel Vecchio Continente con un certo stupore. Del resto in Australia le regole non sono mai state così restrittive come in Italia o Spagna.
Secondo le prime indiscrezioni la stagione di Superbike prenderà il via una settimana dopo la MotoGP. Non è ancora chiaro su quale circuito, potrebbero esserci Gran Premi in Austria e Repubblica Ceca, scontato il transito in Spagna. Non sono previsti al momento viaggi all’estero in Argentina e Qatar. “Su alcuni circuiti avremo una o due gare della MotoGP e poi organizzeremo un round del campionato mondiale Superbike. Possiamo farcela“, ha dichiarato Carmelo Ezpeleta in una video intervista sul sito ufficiale WorldSBK.com. “Ci saranno anche piste su cui entrambe le categorie non possono svolgersi. La nostra priorità è comunque quella di organizzare un numero minimo di eventi Superbike“.
Dopo la tappa in Australia si terranno “almeno 6-7 ulteriori incontri“, ha aggiunto il CEO della Dorna. “Certo, tutto dipende dalla situazione. Analizziamo qual è il miglior calendario Superbike. Certo proveremo tutto“. La certezza è che il campionato non avrà un ruolo secondario rispetto alla MotoGP. E rispetterà i rigidi protocolli che prevedono, tra le altre cose, un numero ristretto di tecnici e meccanici, test e distanziamento. “Hanno stessa priorità. Abbiamo l’obbligo di fare entrambe le cose e consideriamo la Superbike in molte discussioni… Questa è la nostra idea e dipenderà dalla situazione, perché il protocollo medico deve essere più o meno lo stesso“.
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