27 Agosto 2010

Superbike: Ducati lascia per la stagione 2011 il campionato

Un comunicato stampa sancisce il "ritiro" dalla SBK

La notizia era nell’aria già da diversi giorni, mancava solo di ufficializzazione da parte di Ducati stessa: l’azienda di Borgo Panigale infatti, dopo aver partecipato in veste ufficiale in tutte le stagioni sin qui disputate dal mondiale Superbike, non sarà presente con il team interno nel 2011, lasciando come portacolori dell’azienda bolognese i team satellite. E’ questo l’annuncio fatto avere attraverso un comunicato stampa, destinato a modificare gli equilibri del mondiale delle derivate dalla serie.

Come si evince dalle dichiarazioni riportate di Gabriele Del Torchio, Amministratore Delegato di Ducati Motor Holding S.p.A., il brand italiano “Vuole incrementare ulteriormente il contenuto tecnologico dei propri modelli di serie previsti in uscita sul mercato nei prossimi anni. Per raggiungere questo obiettivo le risorse tecniche dell’azienda, fino ad oggi impegnate nella gestione del team ufficiale SBK, verranno dedicate allo sviluppo della nuova generazione di moto supersportive, sia in versione omologata che nella derivata dedicata alle competizioni SBK”.

Dopo i ringraziamenti di rito a tutti coloro che hanno aiutato Ducati a conseguire i successi negli anni, dai piloti agli sponsor, passando per tutti gli addetti ai lavori, si entra nel dettaglio della strategia e delle motivazioni che hanno portato a questa drastica decisione, sottolineando che l’impegno della casa tricolore resterà e verrà affidato ad i team privati.

“Con questa importante scelta Ducati vuole rendere ancora più rapido ed efficace il trasferimento al prodotto di serie delle soluzioni tecnologiche avanzate, sperimentate attualmente nel campionato prototipi.L’attività di verifica nelle gare Superbike delle soluzioni tecniche innovative verrà quindi affidata, per i prossimi anni, ai team esterni che avranno la possibilità di essere assistiti tecnicamente da personale Ducati. Scelta questa che permetterà a questi Team di poter disporre di mezzi e materiali ancora più competitivi.

Malgrado la decisione di interrompere la partecipazione ufficiale al Campionato Mondiale Superbike, Ducati proseguirà, in collaborazione con le altre case, l’organizzatore del campionato e la FIM, il lavoro di definizione di un regolamento tecnico, volto al contenimento dei costi. Forte di quello spirito sportivo che, da sempre, ha permesso a questa casa di competere, confrontarsi e vincere, Ducati ritiene fondamentale individuare, insieme alle altre parti coinvolte, soluzioni che possano garantire, nel medio periodo, il futuro del campionato.

Il campionato WSBK, pur nel rispetto del regolamento, e’ stato interpretato in tempi recenti più come competizione tra prototipi che tra moto derivate dalla serie. Tutto questo ha portato ad un aumento dei costi, sia per le case motociclistiche, sia per i team partecipanti al campionato. Questa situazione è difficilmente conciliabile con la difficile congiuntura economica mondiale cha ha oltretutto reso più difficile il reperimento di sponsorizzazioni. La casa confida che il lavoro congiunto di tutte le parti possa portare ad un miglioramento anche di questi aspetti.”

Valerio Piccini

Servizio Fotografico: Diego De Col

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