3 Settembre 2010

Superbike: cronaca della giornata di venerdì al Nurburgring

I risultati delle quattro classi in gara al Nurburgring

Prima giornata di qualifiche sul freddo tracciato tedesco del Nurburgring valide per la gara di domenica, undicesima prova del Mondiale Superbike 2010. Ad ottenere le pole position provvisorie sono Checa (Superbike), Sofuoglu (Supersport), Antonelli (Superstock 1000) e Moser (Superstock 600).

Superbike: Checa precede Corser

Nella categoria Superbike è lo spagnolo Carlos Checa sulla Ducati del Team Althea ad ottenere il miglior tempo con il crono di 1’55.232 staccando di 2 decimi l’australiano Troy Corser portacolori del Team BMW Motorrad Motorsport, qui alla gara di casa. Seguono Michel Fabrizio sulla Ducati del Team Xerox protagonista di una scivolata e il compagno di squadra di Checa, Shane Byrne, quarto a chiusura della prima fila provvisoria. Quinto tempo per Noriyuki Haga che finalmente riesce a tornare sulle posizioni di testa, seguito dal leader della classifica generale Max Biaggi, sesto con l’Aprilia. Settima e ottava posizione per la coppia britannica protagonista della precedente prova a Silverstone, Crutchlow e Rea, con il pilota del Team Yamaha Sterilgarda a precedere il connazionale in ottava posizione. In difficoltà il diretto inseguitore di Biaggi, Leon Haslam che con la Suzuki non riesce ad andare oltre l’undicesimo tempo fotocopiato al millesimo di secondo dal pilota di casa Max Neukirchner con la Honda del Team Ten Kate. Giornata no per gli inglesi Camier e Toseland rispettivamente sedicesimo e diciottesimo. Gli altri italiani, infine, sono Scassa tredicesimo, Lanzi quindicesimo, Lai e Baiocco ventunesimo e ventiduesimo a chiusura della classifica.

Supersport: Sofuoglu dominatore

Tra le 600 Supersport è ancora una volta il leader della classifica generale Kenan Sofuoglu ad ottenere il miglior tempo nelle prime qualifiche. Il turco di casa Ten Kate ha staccato il tempo di 1’59.276 che gli vale la pole position provvisoria di solo 1 millesimo di secondo sul diretto inseguitore David Salom in forza al Team Triumph ParkinGO BE 1. Seguono Gino Rea, che si conferma molto in forma in sella alla Honda del Team Intermoto Czech, e il giapponese Fujiwara quarto. Quinto tempo per il diretto inseguitore al titolo mondiale, Eugene Laverty davanti a Foret e a Broc Parkes che dopo il divorzio con il Team Echo CRS Superbike, sostituisce Joan Lascorz al team Kawasaki Motocard.com. Il primo degli italiani è Michele Pirro, ottavo al rientro dopo l’infortunio. Gli altri “azzurri” sono Massimo Roccoli dodicesimo sulla seconda Honda del team ceco Intermoto, Tamburini quattordicesimo seguito da Iannuzzo quindicesimo e Dell’Omo diciottesimo.

Superstock 1000: Antonelli a sorpresa

Andrea Antonelli ottiene il miglior tempo nella categoria Superstock 1000. Il perugino del Team Lorini, dimostratosi in ottima forma sin dalla sessione di libere del mattino, ha staccato di soli 35 millesimi il già campione del mondo Ayrton Badovini in sella alla BMW S1000RR ufficiale seguito col terzo tempo dal francese Maxime Berger in forza al Team Ten Kate Junior. Quarto tempo per l’italiano Lorenzo Zanetti sulla Ducati del team SS Lazio Motorsport. Seconda fila provvisoria per il francese Barrier, quinto con la BMW del Team Garnier Junior, davanti ad un trio italiano composto da Magnoni, Giugliano e La Marra. Gli altri italiani sono Beretta undicesimo, Petrucci tredicesimo, Boscoscuro (sostituto di Bussolotti) diciannovesimo e Vivarelli ventunesimo.

Superstock 600: sorpresa Moser

La wild-card tedesca Marc Moser in sella alla Triumph del Team Sport-Evolution ha ottenuto la pole position provvisoria con il crono di 2’04.266 precedendo di oltre 7 decimi il leader della classifica generale Jeremy Guarnoni (Yamaha MRS Racing). Terzo tempo per Lanusse seguito da Elliott. Seconda fila provvisoria per Covena seguito dagli italiani Gregorini, D’Annunzio e Lombardi. Solo nono il francese Florian Marino in lotta per il titolo europeo. Gli altri italiani sono Davide Fanelli tredicesimo ed il 15enne esordiente Francesco Cocco diciassettesimo.

Silvia Lavezzo

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