4 Maggio 2017

Superbike Conteggio dei motori dopo 4 round, Rea e Davies meno uno

Superbike Conteggio dei motori dopo 4 round: Rea e Davies ne hanno perduto uno, gli altri per adesso tutto okay.

Dorna ha diffuso la tabella di utilizzo dei motori dopo quattro round del Mondiale Superbike, su tredici previsti. E’ un’informazione interessante per valutare l’affidabilità e prevedere se qualcuno dei big può andare in crisi da qui al Qatar. Ricordiamo che per regolamento ci sono sette unità disponibili, per ciascuna aggiuntiva la penalità è la partenza dalla corsia box cinque secondi dopo il transito dell’ultimo in griglia.

ROSSO PERDE – Le caselline in rosso solo i motori spunzonati, cioè già “consumati”. Quelli in verde invece sono “operativi”, significa che la squadra li ha punzonati e li sta usando. Non è detto però che siano tutti sani, perchè in caso di rotture i top team tentano sempre di fare riparazioni, ovviamente sulle parti raggiungibili senza la necessità di togliere i sigilli. In quel caso il motore, alle verifiche della gara successiva, viene automaticamente escluso e dal verde si passa al rosso.

UNO A TESTA – Jonathan Rea e Chaz Davies, i due sfidanti (in pista e nel Mondiale, oltre che a parole…), hanno perso un motore ciascuno. In Kawasaki c’è un “rosso” anche per Tom Sykes mentre Marco Melandri ha punzonato tre motori e sono tutti ancora “operativi”. Davies ne ha sigillati quattro, contro tre a testa in Kawasaki per Rea e Sykes. Interessante la situazione Honda. Nicky Hayden ha solo due motori attivi, siccome in Olanda è stato introdotto un propulsore “evo”, significa che l’americano ha usato per tre round lo stesso. La CBR-RR Fireblade non è ancora competitiva ma almeno è affidabile, o forse non c’era ancora pronto niente di nuovo da provare… Anche in Yamaha tutto okay: van der Mark ha usato solo due motori, Lowes tre.

Superbike Davies non molla “Rea non giocare sporco”

Lascia un commento