4 Agosto 2009

Superbike: che fine hanno fatto i piloti “appiedati” nel 2009?

Molti sono migrati in Gran Bretagna, altri pensano al 2010

Per via delle difficoltà economiche e la scelta di alcune squadre, quest’anno si sono registrati molti avvicendamenti nello schieramento della Superbike, con alcuni piloti che sono stati costretti a trovare a stagione in corso un’altra sistemazione di rilievo. Tra questi c’è Gregorio Lavilla, rimasto a piedi prima dal fallimento del progetto Proride, successivamente dalle difficoltà economiche del Guandalini Racing dovute all’inadempienza di uno sponsor.

Lo spagnolo al momento è senza una moto, ma si è dedicato ad un altro ruolo, quello di “super-consulente” della Derbi nel mondiale 125cc, dove offre i propri suggerimenti ai piloti della casa iberica. Un altro pilota ex-Guandalini, ovvero il campione in carica Stock 1000 Brendan Roberts (nella foto), è invece “tornato” in Gran Bretagna: a Mallory Park ha corso nel British Supersport, chiudendo al quinto posto con la Yamaha R6 del team North West 200 Coca Cola Zero, meglio conosciuto come Rob Mac Racing.

Futuro in UK anche per Karl Muggeridge, il quale ha “divorziato” con il team Celani: disputerà le prossime due gare del British Superbike con la Honda HM Plant al posto di Joshua Brookes, infortunato e… squalificato. Si è dato all’Endurance invece Ayrton Badovini, che dopo la chiusura del team PSG-1 ha prima trovato l’accordo con Stefano Caracchi per il programma (poi naufragato) con la KTM nel CIV Superbike, successivamente ha debuttato nelle corse di durata con il team X-One cogliendo subito la seconda posizione a Oschersleben. Nel frattempo ha mantenuto i contatti con il “paddock” della SBK, testando a Imola l’Aprilia RSV4 Superstock ufficiale.

Per il momento chi sembra averci guadagnato maggiormente nella sfortuna di un divorzio a stagione in corso è Tommy Hill: lasciata la Honda-Althea ha trovato l’accordo con Crescent Suzuki per il BSB, sfiorando la pole a Mallory Park lottando poi per la vittoria nella prima manche. In conclusione parliamo di Matteo Baiocco, pronto a salire in sella alla Ducati 1198 RS del Guandalini Racing nel CIV a Misano Adriatico e, se ci sarà l’occasione, nelle ultime gare del mondiale.

Lascia un commento