27 Luglio 2012

Superbike: Camier, Rea e Aoyama alla 8 ore di Suzuka

Prime prove per i tre protagonisti del WSB

Senza spiacevoli concomitanze di date, tre piloti del Mondiale Superbike si sono ritrovati questo fine settimana nuovamente in pista per la 35esima edizione della 8 ore di Suzuka, l’evento motociclistico più importante della terra del Sol Levante.

Complice la partnership tra Crescent Racing e Yoshimura, Leon Camier, pilota di FIXI Crescent Suzuki nel WSB, sarà schierato da Yoshimura Suzuki, leggendaria formazione 4 volte vincitore a Suzuka (2 vittorie nelle ultime 5 edizioni: 2007 e 2009), tra i pretendenti alla vittoria finale con la Suzuki GSX-R 1000 #12 affidata anche a Josh Waters e Nobuatsu Aoki.

Camier, al ritorno a Suzuka dopo le precedenti esperienze del 2006 e 2007 con Moriwaki Honda, ha già preso parte ad una due giorni di test nelle scorse settimane in compagnia di Hiroshi Aoyama, pilota Honda World Superbike Team, all’esordio alla 8 ore con il team che lo aveva lanciato nell’All Japan 250 GP: HARC-PRO Honda.

Se “Hiro” si alternerà in sella alla Fireblade #634 con Takumi Takahashi (vice-campione All Japan Superbike e vincitore della 8 ore nel 2010) e Ryuichi Kiyonari (4 vittorie a Suzuka, recordman del BSB con 3 titoli e 43 affermazioni all’attivo più 3 successi nel WSB 2008 con Ten Kate Honda), Jonathan Rea tornerà a Suzuka con ambizioni di primato con il team F.C.C. TSR Honda, la stessa compagine con la quale prese parte all’edizione 2010 dopo l’esordio del 2008 con HRC.

Rea, incappato in una rovinosa scivolata nel 2010 che pregiudicò le chance di vittoria del proprio team, cercherà di riscattare questo precedente sfavorevole in compagnia del bi-campione All Japan Superbike in carica (nonchè tester Honda MotoGP) Kousuke Akiyoshi ed il leggendario Tadayuki Okada, chiamato all’ultim’ora da F.C.C. TSR per le problematiche condizioni fisiche proprio di Akiyoshi, reduce da una frattura al femore sinistro rimediata nella prova inaugurale della JSB1000 al Twin Ring di Motegi lo scorso mese di marzo.

Servizio Fotografico: Diego De Col

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