Superbike Assen Gara 1: bandiera rossa, corsa sospesa

Una gara da infarto! La prima manche del mondiale Superbike al TT Circuit Van Drenthe di Assen è stata interrotta con l’esposizione della bandiera rossa al 13esimo delle 22 tornate previste, con la pioggia che ha bagnato la pista con un vero e proprio acquazzone poco prima del “rush finale” della contesa.

In quel momento la gara aveva riservato una strepitosa lotta a 9 piloti per il primato, con Marco Melandri leader in sella alla propria BMW ufficiale davanti alle Ducati-Effenbert di Sylvain Guintoli e Jakub Smrz, a stretto contatto anche Haslam, Checa, un sorprendente Davies, Badovini, Rea e Hopkins a chiudere questo “gruppone” di testa.

Proprio nel corso del 13° giro, all’altezza della curva “De Bult”, la pioggia ha tratto in inganno Melandri, volato a terra insieme a Smrz con Hopkins, Rea e Davies rimasti in piedi per miracolo. Inevitabile l’esposizione della bandiera rossa, si ripartirà con una nuova gara e 9 giri da completare e con i meccanici di BMW Motorrad Motorsport (per Melandri) e Team Effenbert-Liberty Racing (per Smrz) costretti agli straordinari per risistemare le due moto incidentate.

La pit-lane sarà riaperta alle 12:40 con la ripartenza prevista 5 minuti più tardi con Melandri in pole su Guintoli, Smrz e Haslam, in seconda fila Checa, Davies, Badovini e Rea. Scatterà invece dalla 13esima posizione Max Biaggi per una gara bagnata dalla pioggia, escluso invece Tom Sykes, costretto al ritiro per un problema tecnico alla propria Kawasaki Ninja ZX-10R.

Servizio Fotografico: Diego De Col