Superbike Aragon Prove 1: Max Biaggi subito al comando

A 41 anni appena compiuti ieri è uscito in due occasioni per una “corsetta” sul tracciato del MotorLand Aragón nonostante ci fossero più di 40° C nell’aria. Questo è Max Biaggi, questo è il livello di forma e di concentrazione di colui che, in testa alla classifica piloti e più che mai focalizzato alla riconquista di quell’iride vinto nel 2010, ha chiuso al vertice il primo turno di prove libere con un tempo di 1’58.837. Dalla sua certo c’è il test non ufficiale disputato settimana scorsa, ma come lui in pista sono scesi tanti altri piloti, a cominciare dal secondo classificato Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), capace di un ottimo giro nel finale di turno che lo ha portato a 187 millesimi dal rivale.

Terzo classificato è invece il compagno di squadra del “Corsaro”, ovvero Eugene Laverty, in cerca di nuovo spolvero dopo tutte le difficoltà incontrate nella prima parte di stagione, a precedere Chaz Davies (ParkinGO MTC Aprilia), Marco Melandri (BMW Motorrad Motorsport), Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia GoldBet), Leon Camier (FIXI Crescent Suzuki), Leon Haslam e Michel Fabrizio (vittima di una caduta alla curva 5),  compagni di squadra rispettivamente di Melandri e Badovini.

Soltanto decimo Carlos Checa (Ducati Althea Racing), su quella che è la pista di casa ma che rappresenta il tracciato dove lo scorso anno (Monza a parte) ha ottenuto i “peggiori” risultati di una stagione da sogno (caduta in gara 1, terzo posto nella seguente). Molto attardato invece il pilota che attualmente occupa il secondo posto nella classifica piloti, ovvero Jonathan Rea (Honda World Superbike), soltanto quindicesimo, peggio di lui fa Davide Giugliano (Ducati Althea Racing), mestamente in ventesima posizione.

Nel computo delle scivolate troviamo inoltre quella di John Hopkins (FIXI Crescent Suzuki, dodicesimo) alla curva 16 e per Jakub Smrz (Team Effenbert – Liberty Racing Ducati, sedicesimo) alla curva 9. Inizio non certo semplice per Norino Brignola (BMW Grillini Progea Superbike Team), su una moto nuova e su un tracciato che non conosce. L’ex bi-campione del CIV Superbike ha concluso in ultima posizione lontanissimo dai primi

eni FIM Superbike World Championship 2012
MotorLand Aragon, Classifica Prove Libere 1

01- Max Biaggi – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’58.837
02- Tom Sykes – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 0.187
03- Eugene Laverty – Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – + 0.320
04- Chaz Davies – ParkinGO MTC Racing – Aprilia RSV4 Factory – + 0.728
05- Marco Melandri – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 0.739
06- Ayrton Badovini – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – + 0.819
07- Leon Camier – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 0.860
08- Leon Haslam – BMW Motorrad Motorsport – BMW S1000RR – + 0.881
09- Michel Fabrizio – BMW Motorrad Italia GoldBet – BMW S1000RR – + 1.020
10- Carlos Checa – Althea Racing – Ducati 1198 – + 1.206
11- David Salom – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 1.514
12- Sylvain Guintoli – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 1.808
13- John Hopkins – FIXI Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1.817
14- Maxime Berger – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 2.008
15- Jonathan Rea – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 2.255
16- Jakub Smrz – Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1198 – + 2.315
17- Niccolò Canepa – Red Devils Roma – Ducati 1198 – + 2.389
18- Loris Baz – Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – + 2.425
19- Hiroshi Aoyama – Honda World Superbike Team – Honda CBR 1000RR – + 2.632
20- Davide Giugliano – Althea Racing – Ducati 1198 – + 3.515
21- Leandro Mercado – Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – + 3.894
22- Lorenzo Zanetti – PATA Racing Team – Ducati 1198 – + 4.395
23- Norino Brignola – Grillini Progea Superbike Team – BMW S1000RR – + 8.720

Valerio Piccini