5 Gennaio 2022

Superbike, Alex Lowes: “Anche Rea cadeva ma è stato più fortunato”

Alex Lowes ha riportato molte cadute nella stagione Superbike 2021 e alcuni infortuni. Al contrario di Jonathan Rea che non ha mai riportato conseguenze.

Alex Lowes Superbike

Alex Lowes dovrà compiere una stagione di riscatto per confermare la fiducia della Kawasaki. Nel campionato Superbike 2021 ha dovuto far fronte a vari infortuni che non gli hanno permesso di esprimersi al meglio. Nelle situazioni clou del Mondiale, quando Jonathan Rea aveva bisogno del supporto del compagno di box, non ha potuto essere presente. La caduta in Catalunya ha compromesso il finale di stagione 2021, poi in Indonesia un’altra caduta con conseguente lesione ai legamenti della spalla.

Ottava piazza in classifica finale, non è certo il risultato che aveva prefisso o che si aspettavano in KRT. Alex Lowes ha partecipato al test di Jerez in programma a dicembre. Più che studiare la nuova Ninja ZX-10RR era un test fondamentale per sondare le sue condizioni fisiche. “Ho dato agli ingegneri molti feedback su alcune delle nuove parti – dice il britannico a Speedweek.com -. Quindi speriamo di fare un altro buon passo con il prossimo test a gennaio“. A Jerez saranno in pista Kawasaki e Honda, Ducati ritornerà in pista a febbraio, BMW a marzo.

Alex Lowes sa anche di dover ridurre il numero di cadute per evitare possibili contraccolpi in campionato e minimizzare il rischio di infortuni seri. In 220 gare nel Mondiale Superbike ha conquistato 29 podi e 2 vittorie, nel 2022 dovrà alzare l’asticella. “Abbiamo analizzato ogni cadute del 2021. Alcune sono colpa mia, altre no. Le cadute di Jonathan Rea sono state peggiori delle mie, era sempre più veloce e non gli accadeva niente. Ma le corse sono così e poteva andarmi anche peggio. Avevo lottato per il podio a Magny-Cours e a Barcellona, dopo la caduta avrei dovuto saltare le gare successive. Ma col senno di poi siamo tutti più bravi“.

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